Finalmente gli umbri iniziano a comprendere a cosa serva il centro di protezione civile di Foligno con la sua cupola “Brunellesca”: per farla visitare dai cittadini.

In tempi di drammatica difficoltà delle famiglie, sarebbe corretto rendere pubblico quale è stato il costo di un’opera che certamente non aveva alcun carattere di priorità e che rimarrà alla storia come esempio di sperpero di danaro pubblico.

Sarebbe stato corretto che il nuovo responsabile nazionale della Protezione Civile, nella sua visita a Foligno e al centro di protezione civile, avesse rassicurato tutta la comunità regionale e nazionale che simili sperperi non si verificheranno più.

Quello che è certo è che l’opera è emblematica di un improprio costo della politica.
 

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