PERUGIA - Ha come obiettivo la definizione degli standard, della procedura e delle modalita' per l'autorizzazione al funzionamento dei servizi e delle strutture semiresidenziali e residenziali, a carattere socio-assistenziale per le persone anziane autosufficienti, la proposta di regolamento preadottata dalla Giunta regionale dell'Umbria su proposta della vicepresidente Carla Casciari.

"La popolazione umbra over 65 e' costituita da una maggioranza di cittadini ancora pienamente in grado di badare a se stessi - ha precisato Casciari -. La politica regionale deve tendere quindi, alla strutturazione di percorsi per l'autonomia ed il benessere nell'ambito degli abituali contesti di vita. L'orientamento di riqualificare e definire l'offerta dei servizi diretti ad anziani autosufficienti che 'soffrono' pero' di fragilita' sociali connesse all'eta', nasce dalla consapevolezza che l'invecchiamento interessa l'intera comunita' regionale e che trovare soluzioni al problema rappresenta un punto decisivo per lo sviluppo economico sostenibile ed e' un indice di effettiva civilta' di una comunita'".

Con la proposta di regolamento preadottata dalla Giunta regionale si definiscono gli standard di idoneita' e di qualita' che i servizi e le strutture semiresidenziali e residenziali devono possedere per essere autorizzate al funzionamento, nonche' tutta la procedura e le modalita' per il rilascio dell'autorizzazione.
 

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