PERUGIA - 'E' ''fasulla e velleitaria'' la manovra economica del governo secondo Piero Fassino che la ritiene ''inaccettabile''. ''Va respinta - ha detto il sindaco di Torino - e dobbiamo dirglielo. Dobbiamo fare una battaglia per questo''. Intervenendo oggi ad una iniziativa di Areadem, a Perugia, sul tema ''Nel Pd per cambiare l'Italia e innovare l'Umbria'', Fassino ha affermato che ''questa manovra e' un'ulteriore dimostrazione della crisi di questo governo e dell'assoluta assenza di una strategia capace di portare fuori questo Paese da una situazione di instabilita'''. ''Una manovra cosi' non puo' essere accettata - ha osservato - perche' e' falsa e velleitaria. Ancora una volta si tratta di una manovra con obiettivi soddisfatti da uno schema gia' perseguito: si sovrastimano le entrate e si sottostimano le uscite. I saldi tornano, ma in realta' non ci sono. Non sono realistici - ha aggiunto - i tagli sul fronte delle uscite, perche' il Paese si bloccherebbe, e non sono realistiche le entrate''. ''Questa manovra non e' accettabile - ha commentato ancora Fassino - perche' dal punto di vista degli interventi di risanamento penalizza in modo prioritario il sistema degli enti locali ed infine perche', ammesso che si realizzi, non c'e' un solo euro finalizzato a crescita, sviluppo e lavoro''. ''Noi abbiamo la necessita' di una riduzione drastica e in tempi brevi del debito pubblico - ha osservato - ma non c'e' un unico modo per farlo e questa e' una strategia insostenibile e quindi inaccettabile''.

Alfano? Operazione di maquillage - La nomina di Angelino Alfano a segretario del Pdl e', secondo Piero Fassino, una ''operazione di maquillage che per un breve periodo puo' dare un po' di respiro''. ''Non credo pero' che possa risolvere il problema'', ha affermato nel corso del suo intervento all'iniziativa di Areadem. ''Questo non e' uno scenario - ha osservato - che ci fa pensare che si possa aprire un percorso diverso''. ''Oggi - ha aggiunto Fassino - l'ostacolo vero e' questo governo ed il suo presidente del Consiglio. E noi dobbiamo lavorare per accelerare la crisi''.

Pd/ Fassino: oggi il partito è in condizioni più favorevoli - Oggi il Pd ''e' in una condizione piu' favorevole rispetto a qualche mese fa'', nel senso del rapporto con il Paese. ''Attenzione a non perdere questa opportunita''': e' quanto ha anche affermato Piero Fassino stamani a Perugia, Dopo le amministrative e il referendum - ha spiegato - il Pd ''sta acquisendo un credito maggiore'' e ''c'e' una maggiore consapevolezza di potercela fare''. Secondo il sindaco di Torino, ''in una fase post-elettorale e nel pieno di una situazione economica e finanziaria molto difficile, si chiede da parte del Pd la capacita' di mettere in campo le scelte necessarie per evitare il rischio che la crisi del centrodestra si trascini stancamente con una lunga agonia, che stressa sempre di piu' la societa' italiana''.
 

Condividi