Rifondazione comunista di Perugia valuta in maniera molto negativa l’accordo raggiunto tra organizzazioni sindacali e Confindustria sul cosiddetto “avviso comune” su rappresentanza, democrazia sindacale, efficacia dei contratti. L’accordo è profondamente sbagliato e, intervenendo di fatto su democrazia e rappresentanza, diritto di sciopero e modello contrattuale, non è ascrivibile soltanto ad una questione sindacale. La questione è politica ed interessa la tenuta stessa della democrazia nel nostro paese, visto che la nostra Costituzione è fondata sul lavoro. Nei fatti. la validità di piattaforme ed accordi non passerà dal voto delle lavoratrici e dei lavoratori. Nessun referendum. Peggio. Per far passare gli accordi basterà la maggioranza delle Rsu, oppure la maggioranza delle RSA, cioè dei delegati non eletti, ma nominati dai sindacati. In questo caso, e solo in questo, votare si potrà, ma soltanto se lo chiederà almeno una delle organizzazioni firmatarie o il 30 per cento dei lavoratori, una percentuale elevatissima. Sul diritto di sciopero l’accordo prevede una clausola di “tregua sindacale”, cioè di limitazione del diritto delle lavoratrici e dei lavoratori di contestare accordi peggiorativi. Non solo. Con la formula di “intesa modificativa” le aziende, “per aderire alle esigenze di specifici contesti”, potranno derogare al contratto nazionale di lavoro sulla prestazione lavorativa, sugli orari, sull'organizzazione del lavoro. Si sancisce, in altri termini, lo smantellamento del contratto nazionale. Marcegaglia si è detta soddisfatta, Tremonti e Sacconi sono pronti a recepire l’accordo. Per noi è invece evidente l’attacco alla democrazia per temperare il dissenso e il disagio dilaganti. E tutto questo avviene all’indomani di una richiesta forte di partecipazione nel paese, prima con l'esito delle amministrative e poi con i referendum. Noi pensiamo che la sinistra politica debba reagire unitariamente contro questo accordo e lavorare affinchè la Cgil torni indietro e ritiri la firma.

 


Enrico Flamini
Segretario Provinciale Prc Perugia
 

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