TERNI - Il trasferimento a Terni delle commesse e specialità della ThyssenKrupp di Torino - gli operai messi in mobilità - non è legata alla costituzione di parte civile nel processo di Torino. E' quanto precisano fonti della direzione del personale, dopo l'appello rivolto al Presidente della Repubblica dagli ultimi operai non ancora ricollocati in seguito al trasferimento a Terni della filiale subalpina della multinazionale. 

" Va precisato, peraltro che ai fini della ricollocazione, la eventuale costituzione di parte civile nel processo non ha assolutamente rappresentato elemento di discriminazione, tant'è vero che buona parte dei dipendenti ricollocati sono stati parte civile nel processo".

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