PERUGIA - Sono passate due settimane dal tragico incidente che ha portato via la vita al giovanissimo Riccardo. Dopo la morte del 18enne di Corciano, non c'è stato un attimo di tregua da parte del Coordinamento di San Sisto e da decine di residenti che vogliono mettere la parola "fine" alla lunga scia di incidenti all'incrocio con via Donizetti.

E forse ora qualcosa si muove. Dopo i vari interventi dell'assessore comunale alla mobilità, Roberto Ciccone, l'amministrazione ha iniziato studi di valutazione per la messa in sicurezza di viale S. Sisto. Proprio ieri l'ultimo incontro tra lo stesso assessore, il comandante della polizia municipale Nicoletta Caponi e i tecnici del Comune di Perugia. "Una riunione tecnica sulla sicurezza stradale e la definizione di un piano di intervento a seguito di numerose segnalazioni e osservazioni arrivate da parte di cittadini e associazioni riguardante viale S. Sisto", così è stata definita. E che ha portato Ciccone ad assicurare interventi maggiori sul piano dei controlli e l'introduzione di 'speed check' che effettuaranno rilevazioni delle velocità e relative sanzioni amministrative.

“Fermo restando l’impegno di questa amministrazione e di questo assessorato sul potenziamento delle iniziative sulla sicurezza stradale -sottolinea Ciccone-, urge una risposta ai cittadini che da tempo chiedono un intervento concreto per mettere in sicurezza viale S. Sisto. Per questo motivo abbiamo concordato insieme al comandante Caponi l’aumento dei controlli di polizia stradale, da parte della polizia municipale, giornalieri e notturni, e l'installazione, entro la fine della prossima estate, di colonnine ‘speed check’". Il tutto grazie ai finanziamenti previsti dai bandi regioanli per la sicurezza stradale che rendereanno possibile l'implemento del monitoraggio e degli interventi da effettuare lungo il tratto stradale. Senza perdere mai di vista il fattore umano". 

"In Italia abbiamo circa venti morti al giorno a causa di incidenti stradali -aggiunge Ciccone- per questo è necessario intensificare le campagne di sensibilizzazione nei confronti dei più giovani già prima del conseguimento della patente". 

Viene riconfermato, inoltre, il progetto di realizzazione di una rotonda che andrà a sostituire l’impianto semaforico che incrocia via Donizetti. Per questa ultima iniziativa i tempi di realizzazione saranno necessariamente più lunghi e dettati da necessità di bilancio e istruttorie tecniche come a esempio i tempi per l’esprorio di parte di alcune aree che insistono sulla zona.

"Il progetto c'è e si farà -sempre l'assessore- ma non è possibile prevederne la realizzazione in tempi brevi. Posso solo dire che ci vorranno più di  tre mesi. Il nostro impegno resta quello di rendere Perugia una città moderna e civile -conclude Ciccone- dove non si può prescindere da un sistema stradale efficiente e sicuro e da corrette politiche che educhino alla responsabilità del guidatore e al rispetto del codice della strada.”

 

Condividi