PERUGIA - “Con l’affermazione dei 4 ‘Sì’ ai quesiti di acqua, nucleare e legittimo impedimento, le cittadine e i cittadini italiani hanno contribuito a tutelare e rilanciare quello spirito democratico che si era già visto grazie al voto delle ultime elezioni amministrative”.

Così il segretario regionale del Prc, Stefano Vinti, commenta a caldo il raggiungimento del quorum per questa consultazione referendaria sottolineando, in particolar modo, l’importanza del dato umbro. “Più del 60 per cento degli umbri è andato alle urne, un elemento che di fatto permette, all’interno del quadro nazionale, di aprire una nuova fase politica per mandare a casa il Governo di centro-destra, costruire un percorso di unità per la sinistra e, soprattutto, dare vita ad una ‘Costituente dei beni comuni’”.

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