di Antonio Torrelli - 

PERUGIA - Un anno di procedimento e un anno di realizzazione. Questo l'iter che precederà l'apertura definitiva dell'Ikea a San Martino in Campo. Tempi brevi grazie all'utilizzo di strutture già definite che non necessitano di cantieri di costruzione a lungo termine.

"E' stata la stessa azienda ad assicurare la messa a punto del capannone in soli due anni", spiega l'assessore comunale all'urbanistica, Valeria Cardinali, che oltre ad essere assolutamente favorevole alla discesa degli svedesi a Perugia, sottolinea il grande lavoro di collaborazione portato avanti con la Provicnia e con l'Anas.

"Con i due enti -aggiunge l'assessore- stiamo lavorando di concerto sul discorso della viabilità, il vero punto nevralgico di tutta partita che ruota attorno all'Ikea". Nel particolare, Comune, Provincia ed Anas lavorando per mettere a disposizione degli utenti un collegamento adeguato dalla E45.

"L'uscita dalla superstrada, sulla quale è già stata avvita la procedura di valutazione per l'impatto ambientale, -sempre Cardinali- sarà caratterizzata da una corsia di decelerazione più allungata, in modo da favorire un più facile e sicuro allaccio con il nuovo capannone". 

Per il "sogno" Ikea è dunque via libera su tutti i fronti: nel 2013 anche Perugia riuscirà ad avere il suo grande punto di riferimento per l'arredamento low cost. 

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