CITTA' DI CASTELLO - Si è sviluppata, nel corso della notte, tra l'Alta Valle del Tevere e la provincia di Treviso, l'operazione dei carabinieri di Citta' di Castello e di San Giustino, il cui bilancio e' di due albanesi ed una romena arrestati e circa 70 grammi di droga sequestrata.

Alle 21.30 di ieri sera una pattuglia del radiomobile ed una della stazione di San Giustino hanno fermato una Rover con a bordo due cittadini albanesi e due donne. I militari hanno riconosciuto in uno dei due albanesi, il 23enne che da alcuni mesi abitava dalla sorella a a San Giustino e che veniva tenuto d'occhio per il sospetto che spacciasse stupefacenti.

Da qui l'avvio della perquisizione nella casa del giovane, con l'ausilio di un cane antidroga del nucleo cinofili di Bastia Umbra, che ha rinvenuto alcuni involucri con 23 grammi di cocaina e circa quattro di eroina, nascosti in una camera da letto. Sequestrata anche una pistola semiautomatica, un'arma giocattolo perfettamente uguale a quelle in uso alle forze di polizia. L'arma era priva del tappo rosso.

Appurato che l'altro albanese controllato a bordo della Rover risiedeva in provincia di Treviso con la compagna, la giovane romena anch'ella nella stessa vettura, i militari di Citta' di Castello hanno allertato i colleghi di Treviso: questi ultimi, perquisendo l'abitazione dei due, vi hanno trovato 40 grammi circa di cocaina. Quindi i due albanesi e la giovane romena sono stati arrestati con l'accusa di detenzione di sostanze stupefacenti e trasferiti nel carcere perugino di Capanne.

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