di Enrico Bocciolesi

CITTA' DI CASTELLO - Nella giornata di ieri, 28 maggio, presso la Sala degli Specchi di Palazzo Bufalini, si è dibattuto su Cavour, uomo-simbolo dell’unità nazionale.

 Proseguendo nei festeggiamenti del 150° anniversario dell’Unità d’Italia la conferenza, motivo di confronto e riflessione sull’identità culturale, si è focalizzata su “Cavour nel XXI secolo: scrittura e ricezione di una biografia”.L’evento è stato presentato dal Presidente del Circolo culturale Luigi Angelini, Luigi Chieli e dal neo-sindaco Luciano Bacchetta alla sua prima uscita formale come primo cittadino eletto. 

Relatori d’eccezione dell’evento sono stati: il prof. Paolo Rossi Monti dell’Accademia dei Lincei e il prof. Adriano Viarengo, noto studioso del Risorgimento e autore della recente biografia su Cavour edita da Salerno editrice. “Un uomo nella sua globalità di cui ricostruire non solo la carriera pubblica - i successi politici, gli intrighi finanziari, le cospirazioni -, ma anche la complessità psicologica dello statista torinese” - ha proseguito il prof. Viarengo - che attingendo dalle fonti cartacee dell’epoca, quali giornali, epistolari e diari ha contribuito alla formazione di un affresco completo del nobile piemontese.

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