PERUGIA - ''Jacopo vieni dalla tua mamma, Jacopo vieni da me...'' e' l'urlo straziante di Eva, la madre del bambino morto ieri a Passignano sul Trasimeno dopo essere stato lasciato nell'auto del padre, che stamani ha potuto vedere il corpo del figlio all'obitorio dell'ospedale di Perugia. Con lei il marito, Sergio Riganelli, rimasto attonito in silenzio.

A Sergio ed Eva, i genitori del piccolo Jacopo Riganelli, il bimbo di 11 mesi morto ieri dopo essere stato lasciato chiuso in auto, Don Gianni, vice parroco della parrocchia di San Cristoforo di Passignano, dira' di "stringersi tra di loro e non addossarsi colpe".

"Li andro' a trovare il prima possibile - aggiunge Don Gianni - so che ora sono ospiti di parenti fuori paese". Il vice parroco riferisce che l'intera comunita' e' sconvolta. "E' un episodio che ha dell'imponderabile - afferma - una cosa di quelle che pensi non debba mai succedere vicino a noi. Queste sono situazioni che un prete non vorrebbe mai affrontare. Gia' il caso di Elena aveva suscitato commozione nei parrocchiani".

Don Gianni, alla parrocchia di San Cristoforo da due anni, racconta come la coppia frequenti la parrocchia. "Qui avevano frequentato il corso prematrimoniale e qui hanno battezzato Jacopo 4 mesi fa'". 

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