PERUGIA - Il Psi, invece di rispondere nel merito agli interrogativi posti tre mesi fa sui destini della centrale di Gualdo Cattaneo, si scaglia in un'invettiva personale e fuori luogo nei confronti del capogruppo Dottorini al quale va tutta la solidarietà e il sostegno del Dipartimento regionale Ambiente dell’Italia dei Valori.

Come responsabile di questo dipartimento, condivido a pieno le posizioni che Dottorini ha assunto su quelle che possono essere considerate vere e proprie emergenze ambientali per la nostra regione. Questioni importanti e che vedono l’assessore all’Ambiente Rometti assumere spesso posizioni discutibili, a partire dalla smania di chiusura del ciclo dei rifiuti tramite trattamento termico sino, appunto, ad arrivare alla questione energetica (Bettona e Gualdo Cattaneo).

In questo modo la tanto decantata Green Economy rischia di diventare solo la bandiera sotto la quale riconvertire interessi economici che nulla hanno a che fare con la sostenibilità, l’ambiente e lo sviluppo delle opportunità lavorative umbre. Nel chiedere all'assessore Rometti un immediato chiarimento sulla vicenda di Gualdo Cattaneo, ribadiamo che impegneremo tutte le nostre energie perché Dottorini non diventi bersaglio e pretesto per attacchi strumentali all’unica forza politica che, in Consiglio regionale, ha il coraggio di assumere posizioni scomode tenendo la schiena dritta nei confronti degli impegni presi con i propri elettori e puntando a difendere e realizzare una riconversione ecologica che mette al primo posto gli interessi e le esigenze dei cittadini.

 

Claudio Santi

Dipartimento Ambiente Idv-Umbria

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