Il nuovo che avanza, i giovani che costruiranno l'Italia migliore li abbiamo visti all'opera a Firenze in questi giorni, nel governo della città. Nella più totale indifferenza della sinistra di governo ( SEL e IDV conviventi) che non ha nemmeno avuto il coraggio di fare un comunicato contro gli sgomberi continuati di decine di richiedenti asilo si è mostrato a tutta Italia cos'è la rottamazione.

Un clima surreale di caccia al povero concluso ieri dall'ultimo sgombero con decine di agenti in tenuta antisommossa anche loro imbarazzati del lavoro sporco che Renzi gli aveva commissionato. Così la vicenda dei rifugiati finisce con un Comune che svela il volto penale della gestione del disagio sociale, affidando alla questura la rimozione della miseria che rovina la città vetrina. Il tutto poi si conclude con il paradasso che descrive la demenza politica di questa epoca. Un paradosso che i giovani comunisti di Firenze esplicitano chiaramente in un loro comunicato. "In maniera strumentale finisce che la Lega Nord esprime solidarietà ai rifugiati e richiedenti asilo che con i movimenti avevano costruito un presidio di protesta in Fortezza da Basso a Firenze" denunciano i GC.

Netto anche il comunicato delle Brigate di Solidarietà Attiva. Ieri avevamo dato per scontato - dicono i giovani delle BSA - che la soluzione fosse stata trovata, nonostante la voglia di Renzi di arrivare agli atti di forza. Sbagliavamo, il Sindaco è riuscito a ignorare il minimo rispetto per gli altri. Ignorando quanto concordato (la fine del presidio entro le ore 20.00) ha mandato le forze dell'ordine a imporre le 16.00 come "ora x". Una prova di forza priva di senso, che solo la responsabilità del movimento non ha lasciato degenerare in una situazione difficile.
In questo momento i presidianti si sono spostati al CSA Next Emerson. Impressionante la mancanza di ogni minima capacità di governo da parte della giunta Renzi, e la subalternità della sinistra da salotto.

Fonte: controlacrisi.org

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