Barbara Isidori

 

Perugia…lavori in corso. Si lavora, infatti, in casa biancorossa dentro e fuori dal campo. Fuori per mettere a posto le cose in società e per cercare il Grifo del futuro e dentro per vivere al meglio anche l’ultimo impegno della stagione rappresentato dalla poule scudetto.

La squadra- I grifoni oggi hanno continuato a lavorare all’interno del Curi prima di qualche giorno di vacanza da sabato in poi. I ragazzi del tecnico Battistini riprenderanno poi gli allenamenti martedì prossimo in vista della seconda gara della poule scudetto in programma domenica 29 maggio allo stadio Curi contro il Borgo a Buggiano. Caldo torrido all’interno dell’impianto perugino e clima di festa e quasi vacanza per i biancorossi che, dopo essersi allenati un po’, hanno disputato un’amichevole contro una squadra composta dai ragazzi della Nord. A comporre la squadra alcuni rappresentati dei gruppi “storici” come quello degli Ingrifati, della Brigata Ultrà e dell’Armata più alcuni tifosi “sciolti” chiamati per vivere il brivido di giocare contro la propria squadra del cuore sul mantello verde del Curi.
Tutti presenti i grifoni ad eccezione di Goretti che si sono divertiti a giocare contro i propri tifosi, come già detto, in un bel clima di allegria e divertimento. Domani la squadra tornerà per una seduta pomeridiana mentre per sabato è ancora incerto se l’allenatore concederà loro un giorno di vacanza in più o se il Perugia tornerà ancora in campo.

Società- In silenzio e senza fare troppo clamore la società biancorossa sta lavorando per sistemare le cose dopo il “caso Fedeli” scoppiato la scorsa settimana. Il presidente Damaschi ha ripreso i colloqui con il socio Fedeli per capire davvero le sue intenzioni dopo la sua esplosione causata dalle riconferme del ds Arcipreti e del tecnico Battistini. E’chiaro che le quote posseduto da Fedeli dovranno essere gestite in qualche maniera. O rimarranno nelle mani dell’imprenditore di Cascia facendo rimanere le cose così come sono al momento oppure il socio dovrà decidere di passarle di mano. E pensando a questa situazione Damaschi sembra avviato dei colloqui per cercare di allargare la base societaria nel caso che il vulcanico socio decida davvero di fare fagotto. Qualcuno interessato sembra esserci bisognerà solo capire quale sarà la reale evoluzione della situazione attuale. Ogni decisione sarà comunque rimandata dopo la fine della poule scudetto.

Società ma non solo. Perché Damaschi e il ds Arcipreti si stanno muovendo per progettare con calma il Grifo edizione 2011/2012 che, al momento, quasi con ogni probabilità disputerà il campionato di Seconda Divisione. Dopo la riunione di inizio settimana in Lega sembrano, infatti, tramontate tutte le velleità di scalare una categoria. La Lega ha espressamente vietato doppi salti a meno di un ecatombe di iscrizioni alla fine del prossimo mese, cosa che, tra l’altro, si vorrebbe evitare ad ogni costo. Insomma sarà bene lavorare al momento pensando alla C2 cosa che stanno facendo in casa Perugia. La priorità al momento resta comunque quella di pensare alle riconferme di chi in rosa c’è già. E’ stato proprio il presidente Damaschi a dirlo nei giorni scorsi: “Ho sempre pensato che le rivoluzioni annuali non portino da nessuna parte. Noi abbiamo già una squadra molto valida che può fare bene anche in categorie superiori e proprio per questo, prima di eventuali nuovi acquisti, dobbiamo ragionare per trattenere i nostri giocatori”.

Sulla lista ci sono innanzitutto i giovani del Perugia che in questa stagione si sono dimostrati un forte valore aggiunto. Sul taccuino ci sono da definire le posizioni di Benedetti, Rampi e Zanchi. Poi si penserà ai giocatori più grandi che comunque hanno fatto molto bene già quest anno. Anche perché sistemata la questione riconferme ci sarà poi da cercare sul mercato qualche pezzo da novanta per completare l’organico. Per questo però si dovrà attendere visto che, se molte squadre non si iscriveranno, sarà possibile prendere alcuni giocatori in modo molto più agevole.
 

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