Umbertide/ Apello pro-referendum del gruppo consiliare “Prc-Pdci”
UMBERTIDE - Il Gruppo Consiliare “Prc-Pdci” del Comune di Umbertide invita tutti i cittadini a partecipare al Referendum che si terrà il 12-13 Giugno e ad esprimere con chiarezza la propria contrarietà nei confronti della privatizzazione dell’acqua, della costruzione di centrali nucleari e del legittimo impedimento tracciando 4 SI sulle relative schede.
“Riteniamo – si afferma in una nota - che la posta in gioco sia assolutamente molto alta, a partire dall’acqua, una risorsa vitale per l’uomo che dal nostro punto di vista non può soggiacere a logiche mercantilistiche, di speculazione, proprie di aziende private, in special modo quelle a carattere multinazionale”.
“Passando alla la sfida energetica – si spiega anche -non si può certo accettare che il nostro paese anzi che investire in ricerca ed innovazione nella produzione di energia pulita torni indietro di decenni calpestando di fatto la chiara volontà già espressa dagli italiani nel 1987”.
Infine il legittimo impedimento che, a parere del gruppo consiliare, “rappresenta una palese violazione dell’articolo 3 della Costituzione, aggirando il principio di uguaglianza, infatti, ammette e concede che chi assume cariche pubbliche non sia chiamato ad un comportamento di trasparenza e responsabilità, me sia privilegiato da una sorta di impunità”.
“L’attenzione del nostro Gruppo Consiliare e più in generale della Federazione della Sinistra su queste vitali tematiche – conclude la nota - è assoluta, a dimostrazione di questo all’interno del Consiglio Comunale, attraverso interrogazioni ed ordini del giorno, abbiamo più volte sottoposto all’attenzione del Consiglio e dell’Amministrazione l’importanza del mantenimento dell’Acqua come bene comune manifestando la contrarietà al Decreto Legge 135 (Ronchi) e svolgendo un ruolo di vigilanza e garanzia sulla gestione dei servizi idrici, ottenendo sempre la condivisione dell’intera maggioranza.
Consideriamo inoltre goffo ed imbarazzante il tentativo di privare i cittadini di questo importante strumento di democrazia diretta messo in atto del governo da una parte, dapprima con la negazione dell’election day e poi con l’approvazione di “leggi volanti” e dichiarazioni di intenti, e dei media dall’altra, attraverso un oscuramento pressoché totale di questo importante appuntamento.
Per questo motivo nei prossimi giorni presenteremo un odg che indichi la contrarietà del Consiglio comunale alla costruzione di centrali nucleari e impegni l’amministrazione ad intervenire presso il Presidente della Repubblica Italiana affinché non firmi la promulgazione del D.L. “Omnibus” e permetta il regolare svolgimento del Referendum sul nucleare”.

Recent comments
12 years 13 weeks ago
12 years 13 weeks ago
12 years 13 weeks ago
12 years 13 weeks ago
12 years 13 weeks ago
12 years 13 weeks ago
12 years 13 weeks ago
12 years 13 weeks ago
12 years 13 weeks ago
12 years 13 weeks ago