ROMA - ''Con la vittoria di Pisapia Milano sara' una citta' de-Berlusconizzata: la falce e martello tirano ancora''. Cosi' il segretario nazionale dei Comunisti Italiani Oliviero Diliberto ospite questa sera a La Zanzara su Radio 24.

''A Milano e' stata soprattutto una sconfitta di Berlusconi - ha aggiunto - considerando che si e' candidato capolista ricevendo un sonoro schiaffone: un bel sospiro di sollievo per tutta Italia''.

In merito alle politiche del Pd Diliberto ha detto: ''La linea di Veltroni e' stata sconfitta, e Bersani parla apertamente di una coalizione democratica con tutti quelli che sono fedeli alla costituzione che comprenda Pd, Idv, Sel e Federazione della Sinistra. Allearsi con Fini e Casini sarebbe innanzitutto un errore politico, perche' loro hanno senso, da un nostro egoistico punto di vista, se portano via voti al centro destra''.

In merito alla possibile 'fusione' tra Pd e Sel da piu' parti ventilata in questi giorni, Diliberto ha le idee chiare: ''La vedo complicata - ha detto - perche' su tante questioni dirimenti hanno opinioni contrarie, come ad esempio sulla guerra in Libia e sulla Fiat''.

Il segretario, infine, resta intransigente sul simbolo con la falce e il martello: ''E' il nostro biglietto da visita. Siamo riconoscibili cosi', se lo cambiassimo non saremmo riconosciuti''.
 

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