Questa mattina il sindaco Wladimiro Boccali ha inviato una lettera di ringraziamento a tutti i tifosi accorsi ieri alla partita Perugia per Sendai. La lettera è stata recapitata all'Armata Rossa, agli Ingrifati, alla Brigata Ultrà, alle Army Girls, al Centro di Coordinamento dei Perugia Clubs, ai gruppi del Donca Style, dell'Infima Bettola e a Quelli del Santa Giuliana.

Di seguito il testo della lettera:

 

Grazie ragazzi!

Il cuore del Grifo ha dimostrato ancora una volta quanto sia grande, e come sia capace di unire la passione per i colori della città e la generosità nei confronti di chi soffre. La partita di ieri sera per i bambini di Sendai ha riportato sul terreno del Curi vecchie(alcune, neanche tanto) e mai dimenticate bandiere del Perugia, ed era visibile l'incrocio delle emozioni tra chi giocava e chi stava sugli spalti. Perugia per una notta ha rivissuto con commozione e orgoglio le sue passate glorie sportive, e questo ha inevitabilmente il senso di una proiezione verso il futuro.

Si torna tra i professionisti, con una Società che ha ben lavorato e che vuole continuare a crescere nella serietà dei comportamenti e con i conti in ordine. Spero che anche quelli che la scorsa estate, nel pieno della crisi del calcio perugino, urlarono la propria rabbia abbiano maturato la convinzione che le scelte compiute in un momento difficile sono state quelle giuste. Il Comune, da parte sua, continuerà a impegnarsi nella manutenzione del Curi come ha fatto quest'anno con il risultato che l'impianto, anche ieri con "attori" così importanti, è stato all'altezza della manifestazione.

Ora, serve la massima unità possibile tra tifosi e la Società, a partire naturalmente dal presidente Damaschi, perchè anche questo ha contribuito ai successi di una bella stagione. Un ambiente coeso è fondamentale per affrontare le nuove sfide, se è vero che le partite si vincono o si perdono prima fuori dal campo e poi sul terreno di gioco.

Rivedere in azione tanti campioni ci ricorda - ma nessuno l'ha dimenticato- quali siano le tradizioni del calcio in questa città. Anche per cose molto importanti, dico sempre che non si costruisce il futuro se non si sta fermamente aggrappati alle proprie radici. Bene, per una notte è stato bello per tutti voi rivedere sul prato del Curi quelle maglie indossate da quei giocatori.

Cerchiamo di costruire un futuro che riporti sempre più in alto il calcio perugino. Intanto, come nelle migliori tradizioni dei tifosi del Grifo, resta la soddisfazione di aver contribuito ad una azione di solidarietà che va oltre il calcio.

 

                                                                                                       Un abbraccio per tutti voi

                                                                                                              Wladimiro Boccali

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