PERUGIA - Un Umbro su quattro ha sperimentato il rischio di povertà. Per Adoc un dato gravissimo, il potere d’acquisto si è ridotto del 5%, il risparmio rischia un crollo del 2%, e i rincari pesano per oltre 700 euro annue sui bilanci famigliari. I consumatori- cittadini Umbri, come il resto degli Italiani, sono allo stremo, è gravissimo e inaccettabile che il 25% dei cittadini abbia sperimentato la povertà una percentuale che, senza una pronta inversione di tendenza, rischia di crescere visto che quest’anno, solo per energia, carburanti e mutui le famiglie subiranno rincari per oltre 700 euro.

Negli ultimi due anni l’inflazione è salita complessivamente del 2,3%, le tariffe dei servizi pubblici locali e delle utenze domestiche sono cresciute del 6%, il potere d’acquisto si è drasticamente ridotto del 5%, ben oltre i dati dichiarati dall’Istat. Mentre la percentuale di risparmio stimiamo che quest’anno calerà del 2%. Le famiglie sono state abbandonate a sé stesse, non è più possibile ignorare i diritti e le esigenze dei cittadini

                                                                                                    Angelo Garofalo
                                                                            Presidente Adoc Umbria

 

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