Barbara Isidori

 

Se Damaschi voleva dalla sua squadra ancora una dimostrazione della voglia di far bene il Perugia oggi gliel’ha data. I grifoni hanno giocato con piglio nonostante avessero già in tasca la vittoria di campionato e Coppa sognando di fare il tris. Il primo passo oggi è stato fatto. Un pareggio contro il Sant Arcangelo che alla fine può anche andare bene. “E’stata una partita equilibrata in cui le due squadre in campo si sono affrontate molto bene” ha commentato a fine gara Roberto Damaschi “Il Sant Arcangelo è partito a mille nel primo tempo facendo subito vedere una bella organizzazione di gioco. Noi, come al solito, siamo venuti fuori alla distanza. Onore a tutti ma credo che avremmo meritato qualcosa in più noi”.

Bella prova comunque di tutto il Grifo, dei titolari e di chi è subentrato a partita in corsa. “Sono contento di tutti. Non era facile giocarsi questa partita con determinazione dopo la stagione che abbiamo vissuto noi. Un campionato lungo e lottata, con la pressione di dover vincere sempre e comunque. Non è per creare un alibi ma di certo i nostri avversari non hanno avuto di questi problemi” ha commentato ancora il numero uno del Grifo “Tutti hanno dimostrato di essere grandi uomini e grandi calciatori. E questa è una cosa che ci fa ben sperare anche per il futuro”.

Capitolo Fedeli. Va bene la poule scudetto ma in ballo in questi giorni c’è anche la questione societaria. Fedeli lascia o raddoppia? “Abbiamo già parlato abbastanza di questa storia e, come ho già detto, non mi va di farlo ancora attraverso i mezzi di comunicazione. Il nostro pubblico ha capito quello che conta da noi: il Perugia. Non conta altro. Dobbiamo pensare per questo a cose più importanti: futuro, poule scudetto, settore giovanile” ha detto Damaschi.

Detto questo però è chiaro che bisognerà capire cosa succederà alle quote possedute da Fedeli. Resteranno nelle sue mani, saranno riassorbite dai diversi soci, arriverà qualche volto nuovo, resterà Fedeli? Tutti interrogativi che attendono risposte. “Io non caccio e non rincorro nessuno. Vedremo quello che accadrà nei prossimi giorni. Il nostro obiettivo è continuare a lavorare con la stessa passione che abbiamo avuto finora senza rimpianti né rimorsi. Le nostre porte sono sempre aperte per chiunque vorrà collaborare con noi” ha concluso il presidente perugino.

 

Condividi