Falsi invalidi -Cgil: "Umbria non è loro paradiso". Lunedì presidio davanti Inps
PERUGIA - Smentiscono che l'Umbria sia il ''paradiso'' dei falsi invalidi, l'Inca Cgil ed il coordinamento di associazioni umbre per il rispetto dei diritti delle persone con disabilita', che annunciano di aver organizzato per lunedi prossimo alle 10, davanti alla sede regionale dell'Inps, in via Canali a Perugia, un loro sit-in per protestare - spiega un comunicato della Cgil umbra - ''contro i disservizi derivanti dalla nuova procedura telematica, fortemente voluta dall'Inps, introdotta per decreto dal 1 gennaio 2010''.
L'iniziativa - prosegue il comunicato - e' rivolta anche contro alcune campagne di stampa che tendono ''a far transitare l'idea che l'Umbria sia il paradiso dei falsi invalidi'', con una ''strisciante operazione culturale che vuole minare dalle fondamenta la normativa in materia, stravolgendo di fatto i principi ispiratori della Convenzione Onu sui diritti delle persone con disabilita'''.

Friday
20/05/11
16:55
Amici ne conosco di dolci vecchine e vecchietti Umbri che percepiscono l'indennità d'accompagnamento e vanno a fare la spesa senza l'aiuto di nessuno,non è retorica ma realtà ,il guaio ?
Per questi controlli pagano le persone veramente disabili che vengono trascinate davanti ai medici dell'INPS tra mille disagi e difficoltà !
Friday
20/05/11
16:53
Piuttosto la GCIL dovrebbe cambiare idea sugli ASSEGNI DI CURA (una cifra che si aggiunge all'indennità d'accompagnamento )per sostenere l'unico modo serio di fare domiciliarità ,sbaglio o in più occasioni la CGIL ha dichiarato che bisogna mantenere gli anziani non autosufficienti ed i disabili a casa propria ,se no si hanno i soldi per pagare la badante come si fa ?
Tutte le altre regioni sia di destra che di sinistra erogano gli assegni di cura ,tutte tranne l'Umbria e la Toscana .....meditate e si che integrare le rette delle strutture residenziali costa molto più !