Rifondazione comunista di Nocera ritiene che le dichiarazioni rilasciate da un fantomatico “Coordinamento Regionale per Nocera Umbra” la dicono lunga sull’assoluta mancanza di conoscenza delle dinamiche territoriali da parte, evidentemente, degli organismi regionali di un partito che in provincia di Perugia non è riuscito ad eleggere nemmeno un consigliere comunale. Le ferite e le schizofrenie le lasciamo tutte a SeL. E gliele lasciamo perché a rompere su candidature alternative a quella di Tinti non sono stati certo le compagne e i compagni di SeL di Nocera, ma, come dimostrato da chi firma il comunicato di SeL, dai suoi organismi regionali, forse affascinati da una candidatura, quella di Ruggiti, ritenuta “civica”. Civica, cioè, per dirla con le parole di Ruggiti, né di destra, né di sinistra. Così almeno sappiamo che, bene che vada, SeL, a livello regionale, non è un partito né di destra né di sinistra. Peggio. Il centro-sinistra a Nocera, come noto, è stato rotto dall’Idv che da subito ha appoggiato ufficialmente Ruggiti. SeL è stata la prima a fare un passo indietro sulla candidatura alternativa a Tinti, imponendo questa decisione ai suoi iscritti che a maggioranza volevano il contrario. L’ironico ringraziamento noi lo rivolgiamo invece proprio al “Coordinamento Regionale per Nocera Umbra” di SeL, alla sua democrazia interna, evidentemente all’oscuro che le compagne e i compagni del territorio del suo partito hanno fatto in seguito campagna elettorale per la lista del centro-sinistra. Ma SeL regionale ha ragione nel dire che il popolo italiano sta andando in un’altra direzione. Basta vedere i dati della Federazione della Sinistra che, a livello provinciale in Italia sono più alti di quelli di SeL, o quelli della provincia di Perugia dove non riesce ad eleggere, o a quelli raggiunti in termini di preferenze dal candidato di Rifondazione comunista a Nocera. E poi di quale centro-sinistra parla SeL regionale? Quello che hanno rotto a Città di Castello e Trevi? Ecco i veri schizofrenici. Siamo certi che le compagne e i compagni di SeL di Nocera sapranno valutare chi sul territorio ha lavorato per unire la sinistra e il centro-sinistra e chi invece da Perugia ha tentato soltanto di inserirsi nella vicenda all’ultimo minuto forse per qualche strapuntino del “civico” di turno.

Luca Gammaitoni
Segretario Circolo Prc Nocera Umbra
 

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