centro pari opportunità)

Molte le novità politiche che sono emerse dal voto del 15 e 16 maggio 2011 per le elezioni amministrative in Italia. Molto è cambiato, molto cambierà. Com'è andata invece dal punto di vista della presenza femminile nelle istituzioni? I dati in nostro possesso per ora ci consentono di guardare solo alle poltrone dei sindaci (mentre quelli sui consigli comunali e sulle giunte arriveranno in seguito), e solo in relazione ai comuni dove non si va ai ballottaggi. Tra i 1.184 sindaci eletti ci sono 118 donne, con una percentuale quindi di circa il 10%. Nel totale dei comuni in cui si è votato, come si vede nella precedente scheda di inGenere.it, la percentuale di donne sindaco uscenti era l'8,8%. Un miglioramento lievissimo, dunque. Quasi impercettibile. In uno dei grandi comuni in ballottaggio - il più importante, il cuore di questa competizione politica: Milano - uno dei candidati, Giuliano Pisapia, si è impegnato a presentare uan giunta a composizioone paritaria (50 per cento donne, 50% uomini).

Se il vento è cambiato, quando cambiamo il vento?

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