TERNI - Il presidente del Consiglio provinciale di Terni Andrea Maurelli (nella foto) ha diffuso poco fa una nota riguardante la crisi economica in atto a Terni.

“La profonda crisi che sta attraversando il nostro territorio _ scrive Maurelli – rischia di mettere in discussione le basi economiche su cui si è retta da sempre l’economia del ternano, fondata sui due pilastri della chimica e della siderurgia. Non si può più rincorrere di volta in volta le varie emergenze che si verificano, si deve invece procedere ad un’unica ed approfondita disamina delle varie vertenze in atto che sono scaturite da motivazioni e cause diverse fra loro ma che producono lo stesso risultato: crisi e disorientamento tra i lavoratori e le famiglie ternane. In un mio precedente intervento dissi che l’unico interlocutore con le multinazionali doveva essere il governo. Ancora oggi sono di questo avviso ma credo anche che il governo stesso debba rapportarsi con le istituzioni locali e i sindacati cercando di arrivare ad un’unità di proposta. Per questo propongo alla Regione Umbria di convocare a Terni la Conferenza annuale dell’economia e del lavoro, così come previsto dall’art.19 dello statuto regionale, ripreso dall’art.45 del regolamento”.

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