PERUGIA - ''Mi auguro che la giornata del 23 maggio, nell'incontro convocato dall'assessore regionale allo Sviluppo economico, Gianluca Rossi, si sciolgano positivamente i dubbi sul futuro della Trafomec e non si aggiungano situazioni dilatorie agli interrogativi sul futuro strategico dell'azienda e su quello occupazionale''. Cosi' il consigliere regionale del Pdl Alfredo De Sio che ricorda come ''da tempo'' aveva sollecitato la Giunta regionale ad intervenire attivamente sulla situazione della societa' Trafomec, capofila del gruppo omonimo di cui fa parte anche la societa' Eurotrafo di Fabro.

Proprio rispetto alla delicata situazione occupazionale di questa azienda (''trenta lavoratori a rischio di licenziamento''), De Sio - ricorda una nota della Regione - aveva nelle settimane passate chiesto chiarimenti sul ruolo svolto nella vicenda da Sviluppumbria che, a suo parere, avrebbe dovuto essere accompagnato dalla istituzione regionale con maggiore attenzione.

A giudizio dell'esponente del Pdl, la Giunta regionale e' apparsa ''troppo fiduciosa nel dare credibilita' personale a qualche manager piuttosto che verificare progressivamente il consolidamento dell'azienda ed il rispetto vincolante di impegni che forse non ci sono mai stati''.

De Sio si augura che alla convocazione dell'incontro da parte dell'assessore Rossi ''faccia riscontro un comportamento responsabile da parte dell'azienda, che sia in grado di spiegare in modo chiaro come intenda rilanciare le produzioni con piani industriali ed occupazionali credibili. In questi anni - sottolinea De Sio - malgrado la preoccupazione mostrata da parte delle forze politiche e dei sindacati, troppe sono state le zone d'ombra e le reticenze che progressivamente hanno portato all'emergenza. Rimane sullo sfondo l'interrogativo sul ruolo svolto in questi anni dalla Sviluppumbria tramite la capofila Trafomec''.

''Un interrogativo politico - conclude - che e' oggetto di una mia precisa interrogazione e che credo sia opportuno in questa fase chiarire definitivamente''.
 

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