Thyssen/ Camusso: garanzia per Terni. Manifesti a Torino contro ristrutturazione
ROMA - "Chiederemo al sindacato prima, ma soprattutto all'azienda poi, le garanzie per il futuro dello stabilimento di Terni". Lo ha detto il segretario generale della Cgil, Sussanna Camusso, commentando la vicenda ThyssenKrupp.
La leader della Cgil ha anche detto di voler chiedere ai colleghi tedeschi "di capire che cosa si e' deciso e se e' vero, come risulterebbe a noi, che il consiglio di sorveglianza ha deciso la messa in vendita del settore degli acciai".
Al Governo italiano, invece, ha concluso a margine di un convegno sulla precarieta', "bisognerebbe chiedere di fare della politica industriale, cosa che finora ha fatto molto poco".
A Torino, invece, alcune centinaia di manifesti contro il piano di ristrutturazione della ThyssenKrupp, che prevede la dismissione del settore acciaio inox, sono stati affissi dal comitato ''Maipiuthyssen'', composto dai 13 lavoratori torinesi dell'azienda ancora in cassa integrazione.
''Adesso - dichiara Mirko Pusceddu, uno di questi lavoratori - il vero volto dell'azienda e dell'amministratore delegato Harald Espenhahn sono venuti a galla: avevano gia' deciso di chiudere lo stabilimento di Terni indipendentemente dalle sentenze della magistratura. Espenhahn, poi, e' andato a prendere l'applauso dalla platea di Confindustria con in tasca il provvedimento di dismissione della fabbrica''.
I lavoratori torinesi si dichiarano ''solidali con i colleghi ternani e critici con la locale amministrazione comunale, che - a loro parere - ha sempre consentito alla proprieta' di fare cio' che voleva appoggiandola in ogni decisione''.

Recent comments
12 years 20 weeks ago
12 years 20 weeks ago
12 years 20 weeks ago
12 years 20 weeks ago
12 years 20 weeks ago
12 years 20 weeks ago
12 years 20 weeks ago
12 years 20 weeks ago
12 years 20 weeks ago
12 years 20 weeks ago