TERNI - Domani, giovedì 12 Maggio alle ore 17:00, presso la Sala Conferenze dell'Hotel Valentino a Terni, si terrà un incontro pubblico dal titolo “La sicurezza sul lavoro non si baratta, i diritti non si vendono. La sentenza di Torino: la speranza di un lavoro senza morti e ricatti”.

Ogni anno in Italia si contano più di mille morti sul lavoro. Dall'inizio dell'anno ad oggi ci sono già stati 220 morti. Di fronte a questi dati la sentenza della Corte di Assise di Torino sul rogo Thissen Krupp permette finalmente di costituire un deterrente certo ed efficace verso chi risparmia sulla vita dei lavoratori. Con l'introduzione del dolo si afferma che gli incidenti sono determinati da comportamenti imputabili a norma di legge e non da una semplice casualità.

Il dibattito che si è sviluppato a Terni a seguito della sentenza, teso più a preservare posizioni localistiche, agitando rischi di rivalse da parte della multinazionale, ha portato il gruppo in Consiglio Regionale del PRC – FdS ad organizzare per il 12 Maggio un confronto pubblico con il territorio per mettere al centro il tema dello sviluppo economico e per superare l'idea che in nome della competitività devono essere sacrificati sicurezza, stabilità e dignità del lavoro.

Le ultime notizie sull'intenzione della TK-AST di cedere la produzione dell'INOX, intenzione nota da mesi, dimostra ancora una volta che la multinazionale è interessata solo a conseguire gli obiettivi di crescita fissati e all'andamento del titolo, cresciuto del 7% dopo l'annuncio, e dei relativi dividenti degli azionisti, confermando le nostre posizioni e preoccupazioni: la sicurezza sui luoghi di lavoro è svincolato dalla competitività. Infatti a nulla è servita la posizione presa dal Sindaco, dal Presidente della Provincia, da Confindustria, dalle forze politiche e da una parte del sindacato in occasione della condanna della multinazionale e del suo amministratore delegato.

Oggi è urgente che le forze politiche, sociali e imprenditoriali aprano una vertenza incisiva con il Governo nazionale affinché si difenda il profilo industriale del territorio e del paese, senza soffermarsi a criticare la sentenza di Torino.

Per questo il Gruppo PRC – FdS auspica un impegno comune per il territorio in grado di definire un nuovo modello di sviluppo, dove sia il diritto e non il ricatto a dettare le regole.

L'iniziativa del 12 maggio organizzata dal Gruppo consiliare regionale del PRC – FdS è una prima tappa in questa direzione, e invitiamo la cittadinanza, le forze politiche e sociali a discuterne con Damiano Stufara (Capogruppo PRC – FdS alla Regione Umbria), Giorgio Cremaschi ( Presidente Comitato Centrale FIOM – CGIL), Vasco Cajarelli (Segretario Regionale CGIL), Paolo Pacifici (Sindaco di Campello sul Clitunno), On. Antonio Boccuzzi ( Deputato PD – ex operaio TK – Torino).

Il Presidente del Gruppo consiliare PRC – FdS
Damiano Stufara

 

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