di Enrico Bocciolesi -

CITTA' DI CASTELLO - Domenica 15 e lunedì 16 gli elettori sono chiamati a votare per scegliere il prossimo sindaco di Città di Castello. Per questo, Umbrialeft, ha deciso di incontrare il candidato a sindaco (già pro-sindaco) Luciano Bacchetta....

Spieghiamo agli elettori qual è la composizione della sua coalizione e quali sono le caratteristiche fondanti?

La coalizione è totalmente omogenea, in quanto è composta dal centro sinistra riformista classico e dalla coalizione che ha governato la città in questi ultimi anni. Elemento di ulteriore congiunzione è la presenza di tutte le forze di sinistra presenti nella località, con l’intento di difendere le classi sociali più deboli.

Quali politiche volete attuare per difendere le classi sociali maggiormente indifese?

Il nostro comune è sicuramente all’avanguardia da questo punto di vista, negli anni ha consolidato un sistema di welfare molto qualificato. Per mantenere gli standard di ottimo livello come abbiamo fatto fino ad ora, dovremo fare i conti con le minori entrate derivanti dallo stato ai comuni. Noi sceglieremo anche in difficoltà economica di tutelare persone con handicap, i minori e gli anziani.

Centro storico e politiche sociali: quali sono gli obiettivi che vi siete posti di raggiungere?

In attivo abbiamo dei progetti che in parte si stanno già consolidando quale: il recupero del centro storico attraverso i più noti contratti di quartiere. Abbiamo per questo avviato tempo fa l’iter necessario che sta già dando i suoi primi frutti, uno di essi è stato l’inaugurazione - pochi giorni fa - del nuovo parcheggio dei frontoni, di grande importanza logistica. Successivamente procederemo a rivitalizzare l’area del rione Prato e Mattonata, attribuendogli una vivibilità estetica consona con la storia della città. In contemporanea con il progetto PUC 2 si procederà al ripristino di alcune vie principali per la città. Altri punti fondamentali sono quelli che riguardano il sociale, infatti provvederemo a breve termine all’inaugurazione, fino ad ora rinviata, onde evitarne inutili strumentalizzazioni, di un nucleo importante per la sanità nella zona di Trestina, associato al recente Centro Alzheimer. Continueremo poi a mantenere alta l’attenzione sulla popolazione infantile, inaugurando a breve un centro per bambini autistici nella frazione di Piosina.

Prima le primarie di partito, ora i recenti sondaggi elettorali, dimostrano il sostegno e l’apporto che la popolazione ha dato e continua dare alla sua candidatura a sindaco. Quale futuro possiamo pronosticare per la popolazione tifernate?

Noi abbiamo puntato su di una politica attiva e del fare, concretizzando progetti e venendo incontro alle aspettative della città, di cui i cittadini hanno riconosciuto il merito. Penso che sarà più difficile governare che vincere le elezioni.

In conclusione il candidato a sindaco Luciano Bacchetta, lancia un monito al centro sinistra, invitando a non rimanere “ preda dei sepolcri imbiancati che cambiano partito ogni sei mesi pur di rimanere in consiglio regionale e si nascondono dietro le gonne di una signora”.
 

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