PERUGIA - Sei tra arresti e fermi sono stati eseguiti, tutti a carico di stranieri, dalla squadra mobile di Perugia nel corso delle operazioni antidroga svolte negli ultimi giorni. Un tunisino di 19 anni e' stato bloccato dopo essere stato visto dagli agenti cedere tre grammi di hascisc a due ragazze italiane nei pressi di Piazza Danti. Lo straniero - secondo quanto si e' appreso in questura - e' stato trovato in possesso del danaro pagato dalle due acquirenti.

Un suo connazionale ventiseienne e' stato sottoposto a fermo con l'accusa di spaccio. Il personale della squadra mobile - diretta da Marco Chiacchera - lo ha notato mentre stava parlottando con due giovani ternani lungo la strada Olmo Valle. Alla vista delle auto di servizio (un equipaggio della volante e uno della squadra mobile) ha cercato di fuggire venendo pero' bloccato. La polizia gli ha cosi' sequestrato oltre 500 euro e un telefono cellulare. Gli agenti hanno risposto alle telefonate che giungevano e, sostituendosi al magrebino, concordavano un appuntamento con gli interlocutori presso un centro commerciale di Ellera. Una volta rintracciati i giovani hanno ammesso con la polizia - secondo quanto spiegato dagli investigatori - che l'appuntamento era finalizzato all'acquisto di droga, riconoscendo il magrebino poco prima bloccato come l'abituale fornitore di eroina. Di qui il fermo del nordafricano.

La squadra mobile ha inoltre arrestato un tunisino di 22 anni, risultato in possesso di un permesso di soggiorno umanitario, nel corso di un servizio antidroga mirato nella zona di San Mariano. In particolare gli investigatori hanno notato uno scambio di droga tra un magrebino e un italiano che ha poi consegnato alla polizia la dose appena acquistata, circa un grammo di cocaina. Il personale della mobile ha poi rintracciato altri due ragazzi che - e' emerso dagli accertamenti - avevano da poco acquistato stupefacenti dallo stesso magrebino. I due hanno quindi confessato di essere clienti abituali del tunisino e di avere ingerito le dosi acquistate (circa due grammi di eroina) per il timore di essere trovati in possesso.

Sempre la squadra mobile ha arrestato due tunisini di 29 e 27 anni fermati poiche', in viaggio verso Perugia e provenienti dal sud Italia, destavano sospetti perche' nervosi ed agitati all'atto del controllo. Sottoposto a esame radiografico in ospedale, nel corpo del ventisettenne sono stati individuati due involucri contenenti circa 80 grammi di eroina. Dall'indagine e' emerso che lo straniero, risultato tossicodipendente, in cambio di due dosi di eroina da un grammo ciascuna, aveva accettato di recarsi in Campania insieme all'altro nordafricano per ''assaggiare'' la droga e valutarne la qualita' e poi trasportarla per conto di quest'ultimo, che invece - secondo la squadra mobile - ne aveva curato l'acquisto e ne avrebbe anche anche assicurato lo spaccio sul mercato perugino.

Arrestata inoltre una trentottenne originaria della Repubblica Cecoslovacca alla quale la squadra mobile ha sequestrato circa 150 grammi di eroina. La donna e' stata fermata all'altezza dell'uscita di Piscille e manifestava subito nervosismo ed agitazione. Perquisita, e' stata trovata in possesso di un panetto di eroina, nascosto nei pantaloni. Gli investigatori ritengono che la droga fosse destinata al mercato perugino.
 

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