TRAPANI - Eseguite dalla guardia di finanza di Trapani dodici misure cautelari contro un'organizzazione criminale italo-colombiana attiva in tre regioni italiane e accusata di favoreggiamento e sfruttamento della prostituzione di ragazze sudamericane. Due le ordinanze di custodia cautelare in carcere, tre agli arresti domiciliari, cinque obblighi di presentazione alla polizia giudiziaria e due obblighi di dimora nell'ambito dell'operazione "Salida".

L'organizzazione, con base operativa a Trapani, era riconducibile a due sorelle colombiane, giunte in Italia negli anni 90 e piu' volte sottoposte a indagini per i reati di sfruttamento della prostituzione e traffico internazionale di stupefacenti, soprattutto nel centro-nord del Paese, ove hanno iniziato l'attivita' criminosa. Il gruppo gestiva, con modalita' imprenditoriali, le diverse fasi dell'attivita': dal reclutamento in Colombia all'arrivo in Italia; dall'inserimento nel circuito dei siti operativi in tre regioni al trasferimento del denaro in Colombia; dal mantenimento ed avvicendamento delle ragazze alla pubblicizzazione dell'attivita' attraverso annunci su riviste locali ovvero agenzie pubblicitarie e siti internet.

Quattordici le basi operative utilizzate dall'organizzazione, della quale facevano parte cinque italiani e sette colombiani, di cui sei donne, ubicate a Trapani, Perugia e Fano. Le indagini hanno, inoltre, consentito di individuare un costante flusso di denaro, trasferito in Colombia dalle organizzatrici ai familiari quale provento dello sfruttamento della prostituzione, che - da una ricostruzione riservata - e' stato finora quantificato in circa 200mila euro dal 2008.

L'intervento e' scattato appena i finanzieri hanno avuto la conferma che una delle due sorelle colombiane, ritenuta a capo dell'organizzazione, era in procinto di lasciare l'Italia per la Spagna. Infatti, mentre era in fila per il check-in a Fiumicino, diretta a Barcellona, e' stata fermata dai militari della Guardia di Finanza, che la stavano attendendo.

Nel corso dell'operazione sono stati anche sequestrati 7 unita' immobiliari utilizzate dall'organizzazione, per un valore complessivo di 800mila euro, due fucili illegalmente detenuti, 400 grammi di sostanze stupefacenti e contanti per circa 10mila euro.
 

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