PERUGIA – Il maiale è stato uno dei grandi protagonisti quest’anno del Cibus Tour di Parma, manifestazione che si è svolta durante lo scorso fine settimana. Nell’ambito dell’importante iniziativa è stato infatti organizzato, in collaborazione con Slow Food, l’appuntamento “Po(r)co ma buono” dedicato alla filiera dei prodotti suini.
Il maiale e i prodotti da esso derivati rappresentano sicuramente un emblema della biodiversità alimentare italiana. Ma “maiale” non significa solo salumi e per questo anche la porchetta, altra declinazione della preparazione di questo animale, ha trovato il suo spazio all’interno della kermesse nazionale grazie ad un evento come “Porchettiamo”.
Infatti, durante l’appuntamento di Parma dedicato alla cultura del maiale, non poteva mancare il “Festival delle porchette d’Italia”, evento che si è presentato così ad una grande platea di operatori del settore e giornalisti. Per la sua terza edizione “Porchettiamo” si svolgerà, sempre a San Terenziano, il 6-7-8 maggio prossimi con protagoniste le migliori espressioni del Paese, e non solo umbre, di uno dei cibi più gustosi, antichi e popolari.
“Porchettiamo” si è inserito al Cibus Tour di Parma all’interno di una serie di eventi organizzati dalla FIPE per la valorizzazione della filiera agroalimentare, delle tradizioni alimentari del territorio e dei prodotti enogastronomici. Lo “Show cooking” dedicato a “Porchettiamo” ha visto la presenza di alcuni rappresentanti della porchetta umbra i quali hanno presentato i loro prodotti affiancati da alcuni food blogger (che stanno soppiantando le classiche guide cartacee nell’influenza sui consumatori per la scelta dei ristoranti e dei “giacimenti” gastronomici) i quali hanno interagito tra di loro coinvolgendo anche il pubblico.

 

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