Rinnovabili/ Domani sciopero del comparto fotovoltaico: “Non spegnete il sole”
ROMA - Mercoledi' 20 aprile si svolgera' il primo sciopero nazionale dei lavoratori dell'intero comparto del fotovoltaico e delle aziende collegate con il settore delle energie rinnovabili." Lo comunicano le Segreterie nazionali dei sindacati metalmeccanici Fim-Cisl, Fiom-Cgil, Uilm-Uil. Lo sciopero e' stato indetto "per chiedere modifiche radicali al decreto sulle energie rinnovabili del 3 marzo scorso; decreto che ha avuto l'effetto immediato di bloccare l'intera filiera del fotovoltaico in Italia."
"Da allora, infatti, si sono registrati annullamenti di ordini e messa in discussione dei finanziamenti da parte delle banche. Moltissime aziende hanno ridimensionato i piani di investimento e, in molti casi, hanno annunciato processi di delocalizzazione e avviato il ricorso ad ammortizzatori sociali."
"La filiera del fotovoltaico e delle energie rinnovabili in Italia stava faticosamente crescendo e qualificandosi. L'intero settore, tra i pochi in crescita in questo periodo, da' lavoro, compreso l'indotto, a circa 100mila persone." "Si tratta di un settore essenziale per contribuire all'approvvigionamento energetico complessivo e per ridurre la dipendenza del nostro Paese dai combustibili fossili. Cio' e' ancora piu' vero in una situazione critica in cui, anche per effetto delle catastrofi mondiali di questi giorni (Giappone e Nord Africa), i programmi energetici basati su fonti fossili e nucleari hanno mostrato tutta la loro fragilita' per costi, tempi e pericolosita'."
"Per questo, chiediamo al Governo di dare una prospettiva di sviluppo equilibrato ad un settore strategico per il Paese e di modificare radicalmente il decreto." "Proprio nel giorno in cui la Conferenza Stato-Regioni affronta l'argomento, i lavoratori del settore scioperano e si ritrovano per una manifestazione nazionale a Roma - davanti al ministero dello Sviluppo Economico, in via Molise - a partire dalle ore 11.00."

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