Oggi sono accadute alcune cose importanti sul fronte della difesa dei diritti dei lavoratori. Due ci fanno sperare, una un po' incazzare.

Questa mattina la Fiom ha depositato il ricorso contro la Fiat per le newco costituite a Pomigliano e a Mirafiori perché ritenute azioni antisindacali. Di pochi minuti fa la notizia che annuncia la vittoria del primo dei ricorsi presentati per pretendere l'esigibilità del contratto dei metalmeccanici del 2008, l'unico firmato con il consenso di tutti i lavoratori. Si tratta di una piccola azienda torinese, la Bulloneria Barge di Borgaro con 86 dipendenti.

È la prima sentenza, ma ci sono alcune centinaia di cause intraprese in tutto il Paese dopo la disdetta del contratto da parte di Federmeccanica. «Il giudice - spiega Elena Poli, coordinatrice legale per la Fiom torinese - ha stabilito che bisogna continuare ad applicare il contratto del 2008 per gli iscritti Fiom e per i non iscritti ai sindacati. Ancora una volta a Torino la giustizia si dimostra rapida ed efficace. I contratti si possono mettere in discussione, ma dopo la scadenza», ha affermato Airaudo, responsabile Auto della Fiom.

Queste naturalmente le due notizie che fanno ben sperare per il futuro, mentre quella che fa un po' incazzare è legata alle dichiarazioni della Camusso che fanno pensare ad una Cgil dubbiosa sulle modalità assunte dalla Fiom. Speriamo che la vittoria del ricorso della Fiom, puntualissima, possa far superare i dubbi alla leader del più grande sindacato italiano.
 

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