ITERNI - Si sono proclamati estranei alle accuse l'ex e l'attuale presidente dell'Asm Giacomo Porrazzini e Stefano Tirinzi e l'ex membro del cda Raffaele Iannotti negli interrogatori, conclusi oggi, nell'ambito dell'udienza preliminare relativa all'inchiesta su funzionamento e metodi di lavoro dell'inceneritore della municipalizzata, davanti al gup di Terni Pierluigi Panariello.

In mattinata Porrazzini, che nell'udienza del 12 aprile scorso aveva gia' risposto alle domande del suo difensore, e' stato sottoposto a un lungo controesame da parte del pm Elisabetta Massini e dei legali delle parti civili. Ha continuato a respingere tutti gli addebiti, tra le quali figurano il disastro ambientale, la truffa allo Stato e il mobbing.

Successivamente sono stati ascoltati gli altri due imputati, che allo stesso modo si sono detti estranei agli addebiti mossi dalla procura. L'udienza e' stata poi aggiornata al 5 maggio prossimo, quando sono in programma la requisitoria del pm e gli interventi delle parti civili.

A seguire, il 16 maggio, sara' la volta delle difese degli imputati, mentre il 14 giugno, infine, e' attesa la decisione del gup sulle richieste di rinvio a giudizio avanzata dalla procura.
 

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