PERUGIA -  La Cgil dell'Umbria informa che, a seguito della delibera n. 280 del 28 marzo 2011 da parte della giunta regionale dell'Umbria, che sarà in vigore dal prossimo 20 aprile, in materia di “indirizzi regionali relativi all'iscrizione nella lista di mobilità non indennizzata”, tutti i lavoratori licenziati da datori di lavoro non imprenditori (vale a dire quelli esercenti attività senza scopo di lucro) e tutti gli apprendisti licenziati da qualsiasi datore di lavoro per giustificato motivo, potranno avere comunque accesso alle liste di mobilità non indennizzata, per il residuo periodo di permanenza loro spettante, producendo domanda entro 60 giorni dalla pubblicazione delle delibera stessa nel Bur.

“Si tratta di una novità importante – commenta Giuliana Renelli, della segreteria regionale Cgil – perché va incontro alle esigenze di soggetti ad oggi privi di ogni tutela al momento del licenziamento. Come Cgil vediamo così accolta una nostra esplicita richiesta e dobbiamo riconoscere la sensibilità dimostrata dalla Regione Umbria, seconda in Italia ad assumere questo tipo di provvedimento”.
 

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