ROMA - La sentenza di condanna dei vertici della Thyssen, arrivata ieri, riguardo l'incendio che provoco' la morte di sette operai ''sul versante politico ha un significato che rende giustizia rispetto a una lunga discussione, quando si volevano abbassare le protezioni, con sanzioni non particolarmente pesanti. Ricordo frasi molto infelici del governo''. Lo ha detto il segretario generale della Cgil, Susanna Camusso, facendo ingresso all'assemblea nazionale dei delegati del sindacato di Corso d'Italia.

Per la leader della Cgil la sentenza deve ''far riflettere su come non si scherza con la vita delle persone''. E, ha aggiunto, viene sottolineato come ''la sicurezza sul lavoro dovrebbe essere considerato un investimento e non un costo''.

Camusso ha evidenziato come si tratti di una ''sentenza diversa, la vera differenza e' rispetto alle altre sta nella connessione con il concetto di colpa, che si traduce tecnicamente nel dolo, ovvero in un comportamento che ha determinato il fatto e non semplicemente in un'assenza di prevenzione''.

Ecco perche' – ha spiegato - e' una''sentenza importante, su di una vicenda che e' stata un esempio di cosa si puo' determinare in una azienda in fase di dismissione quando si decide di non investire piu'''.
 

Condividi