PERUGIA - In Umbria ci saranno tempi piu' lunghi per completare l'esbosco del legname. La giunta regionale ha infatti prorogato i termini fissati dal regolamento che regola la materia, stabilendo che lo spostamento dei tronchi abbattuti dal luogo di caduta fino alle piazzole per il carico deve avvenire entro 45 giorni dalla chiusura della stagione di taglio.

In caso di utilizzo di sistemi o attrezzature quali teleferiche, risine, animali da soma o altri che non danneggiano i nuovi getti delle ceppaie, l'attivita' puo' essere proseguita per ulteriori 60 giorni. In base al regolamento regionale che disciplina la gestione forestale - spiega un comunicato della Regione - l'esbosco dei prodotti legnosi dei boschi cedui deve avvenire ''il piu' prontamente possibile e comunque entro i 15 giorni successivi alla data di chiusura della stagione di taglio''.

Un tempo che si e' rivelato troppo limitato rispetto alla necessita' di garantire continuita' al lavoro nel bosco. Considerata la stagionalita' dei lavori forestali, infatti, il termine previsto ''determina ripercussioni sulle giornate lavorative da dedicare alle attivita' selvicolturali e quindi, conseguentemente, sui livelli occupazionali e sulla stabilita' del lavoro degli addetti''.

In attesa di modificare il regolamento, la giunta regionale ha pertanto deciso anche per il 2011 di allungare il periodo di esbosco, a condizione che non vengano arrecati danni al rinnovo del bosco ceduo. Il provvedimento sara' pubblicato nei prossimi giorni sul Bollettino Ufficiale della Regione Umbria.

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