Baiocco (Uilcom): “La scelta di sottoscrivere i contratti di solidarietà, condivisa dagli stessi lavoratori riuniti in assemblea, ha permesso di evitare il licenziamento e la conseguente messa in mobilità di 13 persone. I contratti avranno una durata di dodici mesi rinnovabili”.

SPOLETO - Firmati i contratti di solidarietà alla Nuova Panetto e Petrelli Spa di Spoleto. L’azienda, che opera nel settore grafico-editoriale, conta 34 lavoratori, di cui 10 impiegati, 23 operai e un apprendista. L’accordo sul contratto di solidarietà – che prevede una riduzione dell’orario lavorativo da 40 a 24 ore settimanali per i 31 dipendenti full time e da 30 a 20 ore per i due part time – è stato firmato lunedì pomeriggio nel corso di un incontro alla Confindustria di Perugia tra i rappresentanti aziendali e i responsabili di Uilcom-Uil, Slc-Cgil e Fistel-Cisl.

“Si è trattato – sottolinea Giovanni Baiocco, segretario generale Uilcom Umbria – di una scelta obbligata, tesa a salvaguardare al meglio i lavoratori. L’azienda, infatti, aveva comunicato la necessità di procedere a un vasto programma di risanamento, in termini di razionalizzazione organizzativa e di contenimento dei costi a tutti i livelli, quindi personale compreso.

La scelta di sottoscrivere i contratti di solidarietà, condivisa dagli stessi lavoratori riuniti in assemblea, ha permesso di evitare il licenziamento e la conseguente messa in mobilità di 13 persone. I contratti avranno una durata di dodici mesi rinnovabili”. La Nuova Panetto e Petrelli Spa da circa un anno si trova a operare in un contesto difficile a causa del fallimento della società Team 2000, socio di maggioranza azionaria. Ai primi di marzo il sindaco di Spoleto Daniele Benedetti e la presidente della giunta regionale Catiuscia Marini avevano siglato, di concerto alle sigle sindacali, un protocollo di intesa per sostenere il rilancio dell’azienda, considerata come un vero e proprio patrimonio cittadino.

“Nei prossimi mesi – conclude Umbro Conti, segretario confederale Uil Umbria – avremo incontri di verifica a cadenza trimestrale sia sull’attuazione dell’accordo, sia per analizzare l’andamento del mercato e le eventuali conseguenti ricadute a livello occupazionale”.
 

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