TERNI - Hanno chiesto tutti l'assoluzione dei loro assistiti i difensori dei quattro giovani spoletini accusati, davanti alla Corte d'assise di Terni, di avere dato vita a una presunta cellula di ispirazione ''anarchico insurrezionalista'' denominata Coop-Fai (Contro ogni ordine politico-federazione anarchica informale). Lo hanno fatto nelle arringhe che si sono concluse oggi pomeriggio.

Gli avvocati di Michele Fabiani, Andrea Di Nucci e Damiano Corrias - come gia' fatto ieri dal legale di Dario Polinori - hanno chiesto la loro assoluzione con formula piena dagli addebiti. I legali hanno contestato che ci siano elementi da fare presuppore finalita' eversive da parte del gruppo, come invece sostenuto dalla procura in base alle indagini condotte dai carabinieri del Ros.

Per gli altri reati contestati a vario titolo - tra le quali le minacce o i danneggiamenti - gli avvocati hanno chiesto l'assoluzione o in subordine la derubricazione dei reati. Il processo e' stato quindi rinviato al 10 maggio quando sono previste le repliche delle parti e quindi, il giorno seguente, la sentenza.
 

Condividi