PERUGIA - L´ipertermia maligna è una malattia rara, ereditaria, che, in occasione di interventi chirurgici, si manifesta sotto forma di grave reazione ad alcune classi di farmaci usati per l´anestesia generale o, in altri casi, si presenta in particolari condizioni di stress fisico o emotivo (ipertermia da sforzo).

E´ una condizione potenzialmente letale che provoca un aumento incontrollato del metabolismo ossidativo del tessuto muscolare, capace di andare oltre la capacità dell´organismo di fornire ossigeno e smaltire anidride carbonica e perciò in grado di portare a un collasso cardiocircolatorio e alla morte del paziente. È di importanza fondamentale riconoscere i soggetti potenzialmente suscettibili proprio per poter effettuare il primo intervento di prevenzione dell´esposizione ai fattori scatenanti.


"Vivere con l´ipertermia maligna: dalla genetica alla clinica" è il titolo del meeting in programma la mattina di sabato 9 aprile (dalle ore 8.30 in avanti) all’Aula 7 della Facoltà di Medicina e Chirurgia dell’Università degli Studi di Perugia (piano -2 edificio B).

Organizzato dall´AFIM (Associazione Famiglie Ipertermia Maligna) in collaborazione con l´Azienda ospedaliera dio Perugia, Ospedale Santa Maria della Misericordia , il Dipartimento di Medicina Clinica e Sperimentale dell’Università degli Studi di Perugia e con il patrocinio della SIAARTI (Società italiana di anestesia, analgesia, rianimazione e terapia intensiva), l´incontro servirà a mettere a confrontare i pazienti e i loro familiari, con l´AFIM, i medici e la Società scientifica, per approfondire alcuni aspetti della malattia, con particolare attenzione all’importanza del riconoscimento dei soggetti suscettibili e al risvolto psicologico che coinvolge i piccoli pazienti e i loro familiari.

Il programma dei lavori prevede l’intervento del presidente SIAARTI, Prof. Vito Aldo Peduto, e una relazione del presidente AFIM, dott. Vincenzo Tegazzin, e del vice presidente AFIM, Maria Caporali, che parleranno di ”AFIM: presente e futuro”. A seguire , gli interventi del dott. Vincenzo Tegazzin, presidente AFIM e consulente responsabile U.O.S. Ipertermia Maligna, Ospedale Sant’Antonio ULSS n. 16 di Padova, “Ipertermia maligna e paziente ipertermico”, dott.ssa Simonetta Tesoro, responsabile SS Anestesia Pediatrica Azienda Ospedaliera di Perugia – Università di Perugia, “Il valore alterato del CK: quale iter diagnostico?”, dott.ssa Laura Marchesini, Anestesia e Rianimazione 2, Azienda Ospedaliera di Perugia, “Approccio anestesiologico e Raccomandazioni SIAARTI”, dott. Giorgio Epicoco, SC Ostetricia e Ginecologia Azienda Ospedaliera di Perugia, “Gravidanza e ipertermia”, dott. Paolo Catanzaro, Responsabile del Servizio convenzionato di Psiconcologia Azienda Ospedaliera di Perugia, “Aspetti psicologici”. In conclusione il Dottor Vincenzo Tegazzin e Maria Caporali favoriranno un incontro tra pazienti e loro familiari con gli esperti.
 

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