Barbara Isidori

 

Sarà una gara da batticuore quella che domani attende in esterna la Liomatic Perugia basket contro la Acegas Trieste. Perché i biancorossi dovranno usare tutta la determinazione possibile per portarsi a casa una vittoria che a questo punto del campionato diventa davvero fondamentale. Ma di sicuro non sarà una passeggiata. E sarà anche più complicata della gara di andata in cui i grifoni riuscirono ad imporsi per 73 a 68 grazie ad un finale al cardiopalma. Coach Paolini suona la carica. Vuole vincere nonostante tutto e lo dice senza mezzi termini. “Domani sarà una partita difficilissima ma che ha tanto valore per noi e per loro. Per Trieste una vittoria significherebbe essere quasi matematicamente dentro i play-out. Noi ci giochiamo i primi 4 posti della classifica e non possiamo sbagliare. Da qui alla fine ci servono 3 vittorie su 4 gare che restano e una deve essere quella contro Trieste”.

Insomma per la Liomatic vietato sbagliare. Stavolta i passi falsi non sono davvero ammessi. “Domani sarà una partita chiave” ha detto il coach dei grifoni “Si comincia ad intravedere la fine del campionato e bisogna serrare le fila. Per me sarà una cartina tornasole. Dopo le soste abbiamo sempre perso qualcosa in aggressività e compattezza invece stavolta deve essere diverso. Dobbiamo far vedere che ci siamo e che vogliamo andare lontano”.

Per tornare a casa con una vittoria domani a Trieste il cuore della Liomatic dovrà battere forte. Anzi fortissimo. Perché sarà anche quello, come spesso è stato, l’arma in più a disposizione dei biancorossi. “All’andata abbiamo vinto grazie al nostro cuore giocando nell’ultimo quarto cinque minuti di difesa strepitosa. E domani dovrà essere così per tutta la durata del match. Loro hanno tanti centimetri in più sotto canestro e noi dovremo bilanciarli con la nostra voglia di vincere” ha continuato ancora Paolini.

Servirà insomma una Liomatic stellare. Una di quelle squadre che sa lottare senza paura, combattere e non mollare mai. Proprio quella che sta entusiasmando in questo momento. Anche perché i play-off e qualcosa in più sono davvero ad un soffio. “Abbiamo raggiunto il nostro primo obiettivo che era quello della salvezza matematica. La partita di domani ci deve dire quali sono i nostri obiettivi futuri. Vincendo possiamo parlare apertamente di play-off mentre se perdiamo dobbiamo tornare con i piedi per terra e aspettare tempi migliori”.

Ma forse la seconda ipotesi non è troppo contemplata da coach Paolini che vuole continuare ad inseguire questo grandissimo sogno che sta vivendo con i suoi. “Io l’ho detto da qualche tempo. Voglio regalare alla squadra, alla società e alla città i play-off e tutti dobbiamo fare il massimo. Solo vincendo a Trieste per noi si spalancheranno le porte per raggiungere questo traguardo”.

Da parte sua Trieste questa settimana ha lanciato la sfida alla Liomatic. Bravi i perugini ma la truppa di coach Dalmasson vuole fare il colpaccio. “Ci mancherebbe” ha detto Paolini “Con noi si giocano le ultime possibilità di non cadere di categoria. Sarà anche per loro una partita vitale e per questo durissima”.

All’appello mancheranno ancora Poltroneri e Cutolo. Due pedine che stanno facendo sentire la loro assenza dal parquet. Solo la grande forza del gruppo dei biancorossi e il loro carattere sta facendo la differenza. “La nostra infermeria è sempre ben affollata ma non dobbiamo piangerci addosso” ha commentato il super coach “Abbiamo le qualità fisiche e mentali per andare in campo e vincere lo stesso. Dobbiamo pensare che gli infortuni non esistano e che tutti possono fare grandi cose”.

Con Poltroneri e Cutolo però la Liomatic adesso forse avrebbe già messo in cassaforte qualcosa in più. “Con loro a pieno regime sarei sicurissimo di centrare i play-off. Averli nell’ultima parte della stagione sarebbe un sogno. Il coronamento di una stagione favolosa” ha concluso Riccardo Paolini.
 

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