NORCIA - Un appello alla riconciliazione e al confronto e' stato pronunciato da tutte le autorita' presenti oggi a Norcia, dove ieri sera hanno accolto la Fiaccola della Pace proveniente da Londra, in occasione delle solenni celebrazioni benedettine.

''L'unione di cui si e' parlato tanto questi giorni, anche in occasione della ricorrenza del 150/o anniversario dell'unita' d'Italia - ha detto il sindaco, Gian Paolo Stefanelli - deve concretizzarsi non solo in gesti simbolici ma in atti concreti, ogni giorno e in ogni circostanza. Affidiamo a questa Fiaccola la speranza di un veloce e positivo cambiamento, di una risoluzione di tutte le controversie. Da questa citta' e dalla sua comunita' che oggi ricorda e celebra la grandezza di Benedetto, vuole partire il segnale di una nuova luce e una preghiera corale di pace, unita', dialogo''.

''Abbiamo una grande responsabilita' - ha aggiunto l'arcivescovo di Spoleto e Norcia, mons. Renato Boccardo - e non possiamo delegare altri a lavorare per la pace. Tutti, nessuno escluso, siamo invitati a diventare operatori di pace e a favorire i rapporti umani per ricreare il tessuto della societa' in cui viviamo. Solo San Benedetto puo' aiutarci a superare i nostri egoismi''.

''In questo difficile momento, in cui un Paese non lontano dal nostro sta soffrendo profondamente - ha sottolineato il sottosegretario ai Beni culturali, Francesco Maria Giro, accompagnato a Norcia dall'onorevole Carlo Emanuele Trappolino - da questa citta' mandiamo un messaggio di riconciliazione e di confronto. In questo luogo - ha aggiunto - si concretizza una lezione che ci hanno tramandato gli antichi: una societa' giusta si puo' avere solo perseguendo il bene ed il bello. Siate quindi orgogliosi di abitare in questa terra di indubbia bellezza e animata dal bene''.

Durante l'omelia pronunciata stamani in basilica, il cardinale Giovanni Lajolo, presidente della Pontificia commissione e del Governatorato del Vaticano, che ieri sera aveva acceso il tripode - ha detto che ''Norcia e' una comunita' che continua a nutrirsi dello stesso spirito del suo cittadino Benedetto e potra' continuare a risplendere come l'evangelica citta' 'posta sul monte'''.

Alle celebrazioni hanno partecipato anche la presidente della Regione, Catiuscia Marini, e il presidente del Consiglio regionale, Eros Brega.
 

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