PERUGIA - "Desta sorpresa il comportamento della Meraklon che, da una parte invia lettere di licenziamento a tutti i lavoratori, mentre dall'altra fa sapere di essere interessata all'acquisizione del sito ternano della Basell". Lo affermano la presidente della Regione Umbria, Catiuscia Marini, e l'assessore regionale allo Sviluppo economico, Gianluca Rossi, in merito a quanto dichiarato dal direttore generale dell'azienda, in un'intervista pubblicata oggi sulla stampa locale.

"Riteniamo che quando ci sono di mezzo i diritti dei lavoratori e le sorti dell'economia - sottolineano Marini e Rossi - occorra avere a tutti i livelli la massima serietà e rispetto. Lo stesso chiediamo alla Basell: di assumere un atteggiamento rigoroso in funzione del piano di sviluppo industriale".

"Come Regione, e lo abbiamo ribadito in tutte le sedi - proseguono-, ci preme innanzitutto la salvaguardia e lo sviluppo del Polo chimico ternano, in funzione del suo ruolo strategico non solo per l'economia umbra, ma a livello nazionale. Abbiamo anche più volte ribadito - rilevano ancora Marini e Rossi - che, quale che sia il soggetto industriale che svolgerà la sua attività in questa area, essa dovrà essere comunque finalizzata all'attività industriale e non ad altro".

"Come istituzioni - concludono la presidente Marini e l'assessore Rossi - continueremo a vigilare con il massimo impegno, affinché l'impresa o le imprese interessate diano le massime garanzie di serietà e affidabilità".

 

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