TERNI - Ubriaco, ha puntato un coltello alla gola della moglie, minacciandola di morte. Per questo un romeno di 47 anni e' stato arrestato dalla polizia di Terni dopo che la donna, terrorizzata dalle minacce, ha chiamato il 113. Quando le due pattuglie della squadra volante sono arrivate, hanno trovato l'uomo seduto su una panchina, davanti al palazzo dove la moglie lavora come badante. In evidente stato di ebbrezza e in stato confusionale lo straniero ha cercato di nascondere nel giaccone il coltello da cucina lungo 32 cm con il quale aveva minacciato la donna.

Gli agenti, uno dei quali rimasto leggermente ferito, sono riusciti ad immobilizzarlo e a sequestrare l'arma. Il 47enne dopo l'arresto ha accusato un leggero malore ed e' stato affidato alle cure degli operatori del 118. Dopo gli accertamenti e' stato quindi dimesso dall'ospedale e questa mattina giudicato per direttissima per minacce aggravate e resistenza a pubblico ufficiale. Secondo la ricostruzione fornita dalla polizia l'uomo, arrivato a Terni dalla Romania circa 20 giorni fa, si era stabilito nella casa dove la moglie vive con i figli, entrambi maggiorenni, tutti di cittadinanza romena. Sia la donna che i ragazzi hanno raccontato di un rapporto matrimoniale difficile, sempre all'insegna della violenza, caratterizzato da percosse e da minacce di morte, anche quando la famiglia viveva in Romania.

Il giorno prima dell'arresto lo straniero, ubriaco, aveva puntato un coltello alla gola della moglie, minacciandola di morte. In quella occasione la donna era riuscita a divincolarsi, ma prima di uscire di casa era stata colpita in testa da un accendino. La mattina successiva, quindi, uscita di casa per andare a lavorare, la donna ha iniziato a ricevere le telefonate di minaccia del marito. Quando l'uomo si e' presentato alla porta con il coltello in mano, la moglie questa volta ha chiamato la polizia che ha quindi bloccato il 47enne.

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