di Rosaria Parrilla (Avi News)

PERUGIA - Un incontro positivo che ha messo in luce i punti chiave e la volontà di lavorare insieme affinché l’amministrazione comunale metta in moto politiche indirizzate al ripopolamento del centro storico di Perugia. Politiche che riguardino tutti gli attori sociali coinvolti: studenti, famiglie, commercianti e residenti. È emerso questo in un colloquio, avvenuto nei giorni scorsi, tra Marco Lapenna, uno degli organizzatori del movimento apartitico e apolitico di “Giù le mani dal centro” che sul social network Facebook conta 852 amici, e il presidente della Banca di Mantignana Antonio Marinelli. Il presidente Marinelli, infatti, vuole capire quali sono le problematiche che affliggono l’acropoli e dopo l’incontro con l’associazione “Botteghe artigiane del centro storico” ha ricevuto anche Marco Lapenna, che con il suo movimento si batte per la rivitalizzazione dell’acropoli. “Sono sensibile al problema – ha dichiarato il presidente Marinelli -, perché sento il disagio che viene da più ambienti e voglio capire quali sono a monte i problemi. Motivo per cui sostengo tutti coloro che vogliono dare il proprio contributo per rivitalizzare il centro, dove noi abbiamo da poco aperto la nostra tredicesima filiale”.

“L’incontro è andato bene – ha detto Lapenna -. Siamo concordi sul fatto che i malesseri della città sono lo spopolamento, la chiusura delle attività e la mancanza di sicurezza, quest’ultima conseguenza delle prime due”. “Il presidente Marinelli è sensibile al problema – ha aggiunto Marco Lapenna – e dall’incontro è emersa la volontà di unire le sinergie affinché si possa stimolare l’amministrazione comunale a risolvere il problema. Collaborazione che prossimamente porterà a vere e proprie iniziative”.

“Studieremo le cause per poter intervenire correttamente – ha concluso Antonio Marinelli – e si può farlo solo cercando di capire tutti insieme perché le attività commerciali chiudono e la gente va via dal centro”.
 

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