La Mazzoni Spa fuori dalla gara d'appalto: a rischio 30 lavoratori
PERUGIA – I lavoratori della Mazzoni sono a rischio. L’azienda di Spoleto che gestisce la manutenzione delle linee telefoniche per conto di Telecom è stata esclusa dalla stessa compagnia dall’ultima gara di appalto. Risultato: il posto di 30 operatori del settore non è più al sicuro. Al massimo si potrà parlare di cassa integrazione.
I lavoratori in piazza chiedono aiuto alla Regione - Per questo la Cgil ha organizzato un presidio di fronte alla sede di Palazzo Donini per lanciare un appello alla Regione: “Le istituzioni intervengano per fermare tutto questo”.
La Fiom descrive uno scenario "poco rassicurante" - Ad intervenire da Piazza Italia è stato il segretario Fiom-Cgil dell’Umbria Francesco Giannini, che ha fatto il punto della situazione tracciando un quadro poco rassicurante: “Alla sbarra non ci sono solo trenta famiglie che rischiano la banca rotta da un momento all’altro, ma anche risvolti più gravi come il proliferare del lavoro nero, il riciclaggio di denaro sporco e, non ultimo, il rischio di lasciare campo libero alle organizzazioni criminali”.
Parola d'ordine: difendere la qualità dei servizi e il futuro economico del territorio - Difendere il territorio prima di tutto, dunque, salvaguardando anche la qualità dei servizi che si scontra con la logica del “subappalto al ribasso”: “Con un -10 per cento di spesa per i contratti di appalto -ha aggiunto Giannini- si svaluta la stessa qualità del lavoro e il futuro di un indotto che oggi, in Umbria, conta circa 600 addetti nel ramo delle telecomunicazioni”.
La risposta della Presidente Marini - Ora si attendono le risposte della Regione, che oggi ha ricevuto una delegazione dei lavoratori in presenza della Presidente Marini: "Condivido le vostre proteste e le vostre preoccupazioni -ha detto- e posso assicurarvi che la Giunta regionale farà tutto quanto è possibile affinchè le vostre giuste rivendicazioni trovino risposte adeguate". Nel frattempo la stessa Marini ha assicurato che scrivera' una lettera al presidente di Telecom sia per sottoporre alla sua attenzione il caso dell'azienda Mazzoni, sia la specifica richiesta di prevedere clausole che prevedano il subentro dei lavoratori nella società appaltante.

Recent comments
12 years 17 weeks ago
12 years 17 weeks ago
12 years 17 weeks ago
12 years 17 weeks ago
12 years 17 weeks ago
12 years 17 weeks ago
12 years 17 weeks ago
12 years 17 weeks ago
12 years 17 weeks ago
12 years 17 weeks ago