Barbara Isidori

 

Doveva essere il riscatto della Liomatic contro il suo ex allenatore Maurizio Buscaglia. Sportivamente, si intende, parlando. Invece per il basket perugino è stata una domenica da archiviare. Contro la Bituncalor Trento, infatti, i biancorossi hanno perso. E praticamente tutto. La partita, terminata 71-82, e l’imbattibilità del Palaevangelisti. Resta invece la testa della classifica per la Liomatic pur se in condominio con Piacenza ma c’è da stare attenti alle inseguitrici che si avvicinano a grandi passi. Brescia e appunto Trento distano adesso solo 2 lunghezze e sembrano non avere troppa intenzione di rallentare il passo.
Insomma una giornata non proprio ottimale per i grifoni che davanti ad un pubblico delle grandi occasioni non hanno saputo giocare come hanno dimostrato invece di saper fare, commettendo troppi errori e lasciandosi spesso sorprendere dalle bocche di fuoco trentine.
Per la Liomatic ha fatto il suo esordio Yassin Derraa, un giovane promettente ma che dovrà ancora dimostrare il suo valore. Nella gara contro Trento sarebbe stato troppo chiedergli di fare qualcosa in più vista come si era messa la partita.

Nei primi minuti Liomatic e Trento hanno fatto scorrere i minuti sul filo dell’equilibrio, studiandosi e cercando il punto debole del rispettivo avversario. Solo uno stratosferico Musso, 29 punti e 33 di valutazione, ha sbloccato le cose piazzando una bomba da 3. Padroni di casa in vantaggio anche grazie ai liberi di Chiatti. Trento però è sembrata decisa a non mollare la presa e con una tripla di Conte inizia a mordere il freno.
Inizia una vera e propria battaglia con le squadre che si fronteggiano punto a punto senza lasciare troppo spazio agli avversari. Si va verso la fine del primo quarto che alla fine si chiude 15-13 per la Liomatic grazie ai 2 liberi siglati da Pazzi.

Nel secondo parziale Trento raggiunge la Liomatic con Zivic ma ancora un super Musso ristabilisce la superiorità con un’altra bomba da tre punti. I minuti passano e i biancorossi sembrano un po’ accusare la partita. I canestri sembrano maledetti e la palla si infila con enorme fatica. I ragazzi di Buscaglia ne approfittano per andare avanti. Benevelli a metà della seconda frazione sigla un canestro da sotto e mette la freccia per il sorpasso. La Liomatic accenna una reazione ma sembra tutto complicato al contrario di quello che accade per Trento che vola a +7. Musso insiste e segna la sua quarta tripla, Bonamente segue e si va sul -2. Un canestro di Forray e uno di Derraa chiudono le ostilità. 35 a 37 e mezza partita ancora da giocare.

Il terzo parziale si apre con cattiveria e forte intensità che sembra essere favorevole ai padroni di casa. Carenza fa pari, Musso trascina i suoi in avanti ma Trento non si arrende. Tira fuori le unghie e inizia a picchiare duro. Conte riagguanta i biancorossi. Musso fa il bello e il cattivo tempo e piazza un’altra tripla riportando i suoi sul +3. Non bastano però i suoi colpi da maestro e la carica del pubblico del Palaevangelisti per trascinare la Liomatic. La gara si rimette in salita con Trento che non molla un colpo e anzi vola avanti con i liberi di Forray e i colpi di Gandini. 53-57.

Ultima fase concitata per la Liomatic costretta a rispondere alla forte pressione offensiva degli uomini di Buscaglia e la concentrazione che non accennano a diminuire. Per i biancorossi le cose si mettono male. Tutto sembra diventato improvvisamente difficile. Trento trascinato da Forray raggiunge il massimo distacco della gara. +13 su Perugia. La Liomatic non demorde ma Trento fa lo stesso e sembra davvero avere una marcia in più. Una tripla di Carenza riporta la truppa perugina a -6. Sembra riaprirsi uno spiraglio ma Trento insiste e con una tripla di Conte si chiude. 71-82.
Insomma non è bastato un Musso stellare alla Liomatic per fare suo anche questo match. Molti errori e un avversario davvero tosto hanno fatto capitolare la truppa perugina anche nel suo inespugnabile campo casalingo. Adesso però ci sarà da serrare subito le fila. Domenica altro giro altra corsa. Al Palaevangelisti arriva Senigallia e stavolta non ci saranno appelli.

 

Liomatic Perugia vs Bitumcalor Trento 71 – 82 (15-13; 22-26; 16-18; 18-25)
Arbitri: Vaccarini di La Spezia & D’Amato di Roma
Liomatic Perugia: Chiatti 11; Musso 29; Caroldi; Pazzi 2; Baldi Rossi 7; Santantonio; Giovagnoli; Carenza 14; Derraa 4, Bonamente 4. All. Paolini
Bitumcalor Trento: Giroli 2; Conte 19; Natali 6; Benevelli 14; Spanghero 6; Fiorito; Zivic 8; Tobaldi; Gandini 5; Forray 22. All. Buscaglia
 

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