PERUGIA - 'Aprile e' troppo tardi. Il Governo deve spingere affinche' l'incontro tra Novamont e Basell si svolga prima della data annunciata e deve impegnarsi a convocare presto il Tavolo nazionale sul Polo chimico di Terni'': lo sostengono gli on. Marina Sereni e Carlo Emanuele Trappolino, Pd.

''La vertenza e' aperta ormai da un anno - hanno sottolineato il parlamentari in una nota - e ormai i tempi sono molto stretti. Non si puo' aspettare ancora quaranta giorni per sapere se ci sono le condizioni per un'intesa sul progetto della Novamont per lo stabilimento della Basell a Terni''. Sereni e Trappolino hanno cosi' replicato al sottosegretario Stefano Saglia che oggi ha risposto a una loro interrogazione.

''Pur ritenendo positivo che il Governo stia finalmente valutando l'aggiornamento del Patto di Territorio come proposto dalla Regione e dagli Enti Locali - hanno aggiunto -, non possiamo ritenerci soddisfatti della risposta poiche' il Governo continua a considerare la vicenda Basell-Novamont separatamente dall'insieme dell'assetto del Polo della chimica a Terni. La situazione di difficolta' finanziaria grave della Meraklon e le incertezze sui tempi circa il futuro del progetto Novamont-Basell rendono assolutamente urgente la convocazione del Tavolo Nazionale al quale devono essere chiamati tutti i soggetti pubblici e privati a vario titolo interessati alla salvaguardia e al rilancio del Polo chimico''.

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