TERNI - Si rafforza la collaborazione tra la Provincia di Terni e l'Universita' dei Sapori. E' quanto emerso dall'incontro svoltosi tra il presidente della Provincia Feliciano Polli, l'assessore alla formazione Fabio Paparelli, la presidente dell'Universita' dei Sapori, senatrice Anna Rita Fioroni, il direttore del Cfp di Orvieto Giancarlo Pompei e i rappresentanti delle categorie commerciali. Oggetto di discussione, il ruolo dell'Universita' dei Sapori all'interno dei progetti di formazione della Provincia dedicati a cucina, ristorazione e addetti di sala che si svolgono a Orvieto e a Narni.

Provincia e Universita' hanno convenuto sull'esigenza di mettere in rete strutture e risorse per integrarle in un sistema formativo in grado di sostenere lo sviluppo del territorio e del settore turistico. Si e' sottolineata l'importanza di attivare corsi di qualificazione e riqualificazione per chi gia' lavora nel settore e di integrazione Universita' dei Sapori, Ipsia di Orvieto e Cfp per sfruttare al meglio le potenzialita' delle strutture di formazione della Provincia e le professionalita' dell'Universita' dei Sapori.

''L'attivita' di formazione - ha detto il presidente Polli - deve tenere conto delle emergenze di un territorio ricco e diversificato come quello della provincia di Terni articolata in varie aree ciascuna con la propria peculiarita'. Per questo e' importante mettere a frutto le potenzialita' che una realta' come l'Universita' dei Sapori puo' offrire in termini di crescita professionale degli operatori del commercio, del turismo, dell'accoglienza e della ristorazione''.

Gli iscritti ai corsi riservati alla ristorazione fra Orvieto e Narni sono complessivamente 185. Di questi, 85 sono a Orvieto e il resto a Narni. I corsi di formazione della Provincia, comunque, sono una realta' in crescita. Il numero dei ragazzi che frequentano attualmente i Cfp di Terni, Narni e Orvieto e' di 567: Terni 321 (dei quali il 57% costituito da ragazze), Narni 161 (il 32% donne), Orvieto 85 (dei quali il 47% donne). Il 75% degli allievi trova lavoro entro 3 mesi dal termine del percorso, il 41% viene confermato al termine dello stage dalla stessa azienda, il 32% trova lavoro in aziende simili, mentre il 27% viene assunto in altri tipi di imprese.
 

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