Il giorno 15 febbraio si è svolta la riunione dei delegati della azienda A. Merloni presso la Camera del lavoro di Gualdo Tadino per fare una valutazione sull’andamento della vertenza e dei rapporti con il territorio e per preparare gli incontri con il Comune di Gualdo Tadino sulla predisposizione del Bilancio preventivo 2011.

Nella riunione alla quale erano presenti oltre ai delegati della Merloni, i responsabili delle diverse categorie e della CGIL ai diversi livelli, si è fatta l’analisi della situazione economica e sociale del territorio, in modo particolare per quanto riguarda la situazione di crisi che coinvolge diverse aziende e non solo la Antonio Merloni.

Il territorio di Gualdo Tadino, continua a vivere una crisi pesante che coinvolge interi settori e filiere produttive,dalla ceramica all’edilizia, al comparto metalmeccanico e ai servizi con gravi ricadute sul piano occupazionale e drammi personali e familiari per molti lavoratori e lavoratrici.

La stessa vicenda della strada 318, Perugia-Ancona, con i ritardi che si registrano e le ricadute sui lavoratori per quanto riguarda l’azienda che deve eseguire i lavori, rischia di dare un ulteriore colpo al territorio nell’immediato ed allontanare l’uscita dalla crisi.

La crisi economica che attraversa questo territorio, con l’incremento delle persone che stanno perdendo il lavoro e che vengono messi in cig incide anche sul terreno del livelli della coesione sociale e della qualità della vita delle persone e delle relazioni umane.

È necessario un progetto forte e alto che permetta al territorio di uscire dalla crisi a partire dalla difesa e valorizzazione dei settori manifatturieri dal comparto della ceramica e dell’edilizia a partire dalla soluzione della vertenza dell’Antonio Merloni, che occupa circa 1.000 dipendenti.

Negli incontri che si sono svolti, in forma unitaria tra CGIL, CISL e UIL e l’amministrazione comunale di Gualdo Tadino, si sono sviluppati confronti in merito alle politiche di bilancio per il 2011 ed alle scelte della stessa Amministrazione, abbiamo rilanciato la necessità di uno sforzo corale dei soggetti sociali, imprenditoriali del credito e della cultura delle istituzioni locali del territorio di Gualdo Tadino e della fascia appenninica da Scheggia a Nocera, per aggredire gli effetti della crisi sui lavoratori e lavoratrici sulle imprese e su tutta la cittadinanza e prospettare proposte ed iniziative per il Governo Regionale e Nazionale.

Su questi temi e argomenti la CGIL attiverà momenti di confronto con CISL e UIL e di coordinamento per predisporre iniziative da svolgere in tempi brevi ed elaborare proposte per un confronto , al fine di predisporre una piattaforma per Gualdo Tadino e per l’intero territorio appenninico dell’alto Chiascio per una nuova fase di sviluppo oltre la crisi.

Nella riunione si è deciso di convocare l’assemblea generale degli iscritti alla CGIL lavoratori della Antonio Merloni per la consegna della tessera della CGIL 2011, per fare una valutazione dell’andamento della vertenza ed il suo legame con il territorio e per rinnovare il comitato iscritti.


Alessandro Piergentili
Responsabile Cgil Alta Umbria

 

Condividi