PERUGIA - ''La Regione Umbria ha presentato al ministero dell'Ambiente un'ulteriore richiesta di finanziamento per interventi di miglioramento della qualita' dell'aria nel nostro territorio''.

A renderlo noto e' l'assessore regionale all'Ambiente, Silvano Rometti, precisando che ''questo nuovo trasferimento di risorse, di circa 10 milioni di euro, prevede l'erogazione di contributi, fino a un massimo del 60 per cento delle spese sostenute per l'attuazione di interventi che siano in linea con le misure previste nel piano regionale di risanamento della qualita' dell'aria e, di conseguenza, saranno destinate per le aree regionali di natura prevalentemente urbana individuate come maggiormente critiche dal punto di vista dell'inquinamento atmosferico''.

''La richiesta - puntualizza l'assessore - costituisce per l'Umbria il secondo attingimento ai fondi che il decreto ministeriale del 6 ottobre 2006 ha messo a disposizione delle Regioni per fronteggiare l'emergenza smog. Questa nuova erogazione, a valere su quote non utilizzate da altre Regioni, e' resa possibile dalla completa attuazione, da parte dell'Umbria, del precedente programma di interventi oggetto dell'accordo di programma gia' sottoscritto tra Regione e ministero dell'Ambiente nel 2008''.

Del budget complessivamente disponibile - spiega un comunicato della Regione - oltre due milioni di euro saranno trasferiti alle aziende del trasporto pubblico locale per la sostituzione degli autobus piu' vecchi e inquinanti con mezzi a basso impatto ambientale. Sempre nel settore dei trasporti e della mobilita', circa tre milioni e mezzo di euro sarannno destinati alla realizzazione della piastra logistica di Terni-Narni, infrastruttura essenziale per un sistema di distribuzione delle merci piu' efficiente e sostenibile, e alla realizzazione di un sistema di mobilita' alternativa per l'accesso al centro storico di Narni. Le restanti risorse saranno utilizzate per interventi di miglioramento dell'efficienza energetica di edifici di uso pubblico nei comuni di Foligno, Perugia, Umbertide, Terni, Spoleto e Magione.

I circa 30 progetti individuati hanno caratteristiche di immediata cantierabilita' o risultano gia' in avanzata fase di realizzazione. In tutti i casi il finanziamento consentira' di liberare una corrispondente quota delle risorse gia' assegnate per gli interventi, che sara' destinata ad ulteriori azioni di mitigazione dei livelli di emissione di sostanze inquinanti in atmosfera. ''Questo programma di interventi - commenta Rometti - per quanto comporti stanziamenti rilevanti, non sara' certamente in grado di dare una risposta risolutiva al problema dell'inquinamento atmosferico.

Tuttavia, se inquadrato in un piu' ampio e organico programma di risanamento, puo' fornire un contributo significativo nel percorso verso una migliore qualita' dell'aria. In questa generale prospettiva di messa a punto di strategie regionali di intervento - ha aggiunto - acquista una particolare rilevanza la redazione del nuovo piano per la qualita' dell'aria che, oltre a costituire un fondamentale requisito per l'accesso a futuri, ulteriori finanziamenti, rappresenta anche l'occasione per ripensare e potenziare la rete di monitoraggio della qualita' dell'aria, anche al fine di adeguarla ai piu' avanzati standard previsti dalla nuova normativa nazionale ed europea''.

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